Chiesa dell’Annunziata 14 agosto – sepolture vittime civili
CHIESA ANNUNZIATA SEPOLTURE 14 Agosto:
Esistente già prima del 1688 (data del Terremoto) – bolla del 1525, del 1582 e del 1618 di concessione della Chiesa e dell’Ospedale annesso- era stata costruita a cavallo delle mura di cinta del paese in corrispondenza di una delle porte che ne portava il nome. In origine il complesso edilizio con ampio abside era ad unica navata che raggiungeva l’attuale spazio antistante la Chiesa.
Al suo interno vi erano collocati 6 altari laterali ed uno centrale collocato nell’abside. Colpita parzialmente dal terremoto del 1688 viene vietata la immediata restaurazione avendo posto come prioritaria la riparazione della Chiesa del SS. Salvatore. Il Vescovo Vincenzo Maria Orsini (Papa Benedetto 13°) nel 1693 prescrive già le modalità del restauro riducendo gli altari a 3 (dedicando l’altare centrale –nell’abside- alla SS. Annunziata e altri due in entrambi i lati alla Madonna del SS.mo Rosario e a San Tomaso d’Aquino).
Contemporaneamente viene ordinato di ridurre le dimensioni della Chiesa destinando parte della vecchia struttura come spazio antistante così come è oggi visibile. Daniele Perugini –storico locale- ci riferisce che al suo interno custodiva, nel primo arco interno, l’emblema del paese.
Ricostruita nel 1827 (dopo il completamento della Chiesa Madre) venne dimensionata nell’aspetto attuale (lunga circa m. 29 larga circa m.10 e alta circa m.8) con la presenza di 4 altari posti ai lati della navata ed uno centrale posizionato nell’abside e l’esterno si presenta con un’edicola barocca con cuspide e bulbo. Più volte danneggiata da eventi sismici, fu sede di culto della statua di Santa Giocondina [dal 1827 –dramma sacro] oggetto di saccheggio e sede delle sepolture delle vittime innocenti dei tragici eventi del 14 Agosto del 1861.
A seguito del Terremoto del 21/08/1962 venne per un periodo abbandonata per essere poi ristrutturata 15 anni fa con l’intervento dei Beni Culturali ed Ambientali Sede storica della Confraternita del SS.mo Rosario e SS.ma Annunziata – fondate nel 1692 –
rappresentava il nucleo storico di diverse istituzioni del paese. Infatti tutto il complesso dell’Annunziata governato dalla Confraternita, oltre la Chiesa, le cui fondamenta erano usate come sepolture, era costituito dall’ Ospedale –posto subito affianco- e dal deposito del Monte Frumentario ( nel 1707 viene costruito un nuovo Magazzino a fianco all’Ospedale).. Oggi, chiusa al culto ed assorbita nelle proprietà comunali, è utilizzata in occasione di attività culturali.
CHURCH ANNUNZIATA”SEPOLTURE”:
During the years of 1525, 1582 and 1618 the Roman Curia liscenced the construction of the Church and attached Hospital. The church, the home of the statue of Santa Giocondina, has been damaged several times by earthquakes and rebuilt. Its sepulchre was used for burials.
During the henious events of August 14, 1861, the church was plundered but not destroyed. Ruffians and non Italian mercenaries, entered the sanctuary, tossed the consecrated hosts into the flames, stole artifacts and the crown of Our Lady Madonna.
Italians in the army, respecting the church suggested their desecration would cause the building to collapse around them. They then fled in fear. It was in the Church Annunziata Sepolture, that the innocent victims of the massacre were interred.