Trevi: “Due vite” e il premio Strega. Leggo del premio e mi rattristo. Leggo di “letteratura” e mi rattristo, credo che questa vittoria sia figlia dei tempi. Tempi duri: dove si scrive per parlare di sé, sperando nessuno se ne accorga (dov’è l’universalizzazione e il messaggio all’Umanità?) e dove gli altri notano solo ciò che …
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Le Riflessioni di Maria Pia
Le fragilità importanti nascono in famiglia. Madri troppo presenti, troppo assenti, troppo isteriche, troppo buone, troppo cattive, succubi di patologie nascoste, di sensi di frustrazione, di forme di presunzioni che nascondono conflittualità ataviche e represse. Padri distratti, violenti, in competizione con i figli, con velleità assurde: mio figlio deve essere come me. Nella mia carriera …
Le Riflessioni di Maria Pia
“Sei sorpreso? Odo la scossa ed il boato di un tuono le foglie si urtano dolci tra la polvere e il vento. Tocca a Noi costruire il nido, in un’onda di Storia”. (m.p) I fiori e le panchine, così come le parole, non servono a nulla contro la violenza di genere ed in genere. …
Le Riflessioni di Maria Pia
Gli umani? Bazzecole, minuzie, pinzellacchere, nullagini, quisquilie… l’evoluzione ci ha danneggiati. (poi torno). Sorprende il fatto di sapere che, sul nostro pianeta, esistono organismi così piccoli e con grandi capacità di sopravvivenza in ambienti inospitali. Un esempio di questi sono i tardigradi, conosciuti anche come ′′orsacchiotti d’acqua “. Vengono chiamati così per il loro aspetto …
Le Riflessioni di Maria Pia
Mi piacciono i sorrisi, segno che sto invecchiando. La risata è cieca, indolore, frettolosa e disattenta, arriva improvvisa, mette in subbuglio lo stomaco, la pancia e se ne va… Mi piacciono i sorrisi, invecchiando. Il sorriso è lento, ha pensato prima di rivelarsi, è sornione e ti racconta ciò che ha visto “dentro”. Sorrido ironica, …
Le Riflessioni di Maria Pia
Il 12 giugno rappresenta la memoria dello sfruttamento minorile. Dal baule della verità storica estraggo i “valani”. La mia ricostruzione non ha motivo di svilire la città di Benevento, di papalina memoria, pregna di cultura, sede del premio Strega e di tante menti eccelse, nicchia aristocratica e “valorosa”, ma tant’è che fino agli anni ’70, …