OGGI 14 AGOSTO: 161° ANNIVERSARIO DELLA STRAGE DI PONTELANDOLFO.
Giornali, giornalisti, radio, televisioni hanno dimenticato la diaspora di quei popoli.
Il Racconto di un bersagliere:
“Il mattino del giorno 14 (agosto) riceviamo l’ordine superiore di entrare a Pontelandolfo, fucilare gli abitanti e incendiarlo. Entrammo nel paese, subito abbiamo incominciato a fucilare i preti e gli uomini, quanti capitava; indi il soldato saccheggiava, e infine ne abbiamo dato l’incendio al paese. Non si poteva stare d’intorno per il gran calore, e quale rumore facevano quei poveri diavoli cui la sorte era di morire abbrustoliti o sotto le rovine delle case. I pochi che erano rimasti si chiusero in casa, ed i bersaglieri corsero per vie e vicoli, sfondarono le porte. Chi usciva di casa veniva colpito con le baionette, chi scappava veniva preso a fucilate. Furono tre ore di fuoco, dalle case venivano portate fuori le cose migliori, i bersaglieri ne riempivano gli zaini, il fuoco crepitava.”Migliaia di morti!
L’invasione del Sud provocò decine di migliaia di morti … Orrendi stupri.
Il primo ministro Cavour così si esprimeva nei confronti di alcune critiche alla sua gestione: “La camorra? Ma senza i camorristi, quando la tenevamo in nostro controllo la città di Napoli, che da sola contava quasi 3 Torino? La terra ai contadini poi? Si così facciamo passare tutti i latifondisti nel patito del Borbone! Qui, nessuno ha capito niente. Qua bisogna “farla la storia”, non descrivere la realtà. Non bastavano i briganti (partigiani) ad impegnarci in una guerra, ora pure i nobili. Qui si rischia grosso. Dobbiamo far dimenticare ai meridionali di essere se stessi! Noi li abbiamo salvati, loro non avevano nulla…
Molti assassini di quei tempi, ricordati, ammirati e riveriti da monarchia e fascismo, rimangono ancora, ad imperitura memoria dei loro misfatti negli stradari cittadini della nostra “Repubblica” ballerina… Vie, piazze, monumenti… Sindaci compiacenti, ministeri che non conoscono la storia… Un affronto “storico” per dimenticare.
Unità d’Italia… Paesi interi rasi al suolo, raccolti bruciati, cittadini sgozzati con le baionette, con le sciabole…
Oggi rinascono le stesse guerre. La pretesa di sottomissione tramite armi più raffinate: bombe a frammentazione, al fosforo, razzi, mine e… Raccolti bruciati, strage di innocenti stupri…
Le predizioni di Nostradamus si sono avverate: Crimea, Ucraina… Stalin è risorto…
Antonio Baudino