Anatocismo

ANATOCISMO: parola strana, che in molte persone suscita perplessità! Alcune televisioni spiegano al volgo che il termine è appropriato quando in bolletta, se riusciamo a districarci tra somme e sottrazioni, indici astrusi, aggi, addizionali, spese energia, trasporto, oneri di sistema, accise ci accorgiamo che l’IVA o gli interessi sono calcolati su ogni sub totale e poi, con noncuranza, ricalcolati sul totale finale. Se chiedete spiegazioni ai call-centre della società fornitrice del servizio, non sanno darvi spiegazione… o cade la linea. Nel significato finanziario “anatocismo” indica l’interesse composto, ovvero quando l’interesse maturato non viene ritirato e diviene a sua volta capitale che produrrà interessi… Se qualcuno vuol divertirsi può provare a far causa a quelle società che “anatocismizzano” (parola inventata) le loro fatture, poiché la parola proviene da una lingua importantissima, sia pure morta da lunghissimo tempo: l’antico Greco! Il suo vero significato non può essere modificato, o mistificato, da alcun linguaggio moderno, da alcuna società o multinazionale!
ANA significa: DI NUOVO (e fin qui non ci piove) ma TOKISMÒS indica, inequivocabilmente: USURA. In sostanza: Doppia Fregatura!