l’associazione culturale “Pontelandolfo Città Martire” incontra la giornalista Valentina Barile , già reporter di Donna Moderna e Confidenze, oggi freelance contributor presso Famiglia Cristiana.Pontelandolfese d’origine, Valentina vanta collaborazioni estere importanti in Sudamerica e Costa Rica, è vicina alle comunità dei nativi in Amazzonia e nelle Ande ed è tra le sostenitrici di Trenzando Fuerzas, collettivo …
Addio Michela Murgia
ADDIO MICHELA MURGIA Non dirò nulla di Michela Murgia, morta ieri dopo breve malattia a 51 anni. Sarebbe da ipocriti accodarsi ora agli elogi, sarebbe da canaglie sparlarne ora, alla sua morte. E sarebbe ingiusto giudicarla dal poco che ho letto e sentito di lei. Dico solo che davanti alla morte impallidiscono gli odii e …
L’altra storia del Sud
Rispondo con questo articolo alle richieste di alcuni amici sulla fase del Regno d’Italia precedente al fascismo.I governi liberali erano davvero democratici oppure il fascismo non è stato altro che l”evoluzione autoritaria di regimi già illiberali e liberticidi?Colajanni spiega in alcuni testi il clima politico-culturale di fine Ottocento. Michele Eugenio De caro #SvegliaSud L’altra …
Assegno universale
Assegno universale: chi ha diritto e come richiedere il sussidio statale 9 Agosto 2023 Alcune famiglie possono avere diritto alla misura per figli di età compresa tra i 18 e i 21 anni, si tratta di disoccupati, studenti o coloro che stanno svolgendo corsi di formazione Valentina Menassi “Assegno universale: chi ha diritto e come …
Chi non la pensa come loro su ogni cosa è negazionista
𝐂𝐡𝐢 𝐧𝐨𝐧 𝐥𝐚 𝐩𝐞𝐧𝐬𝐚 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐥𝐨𝐫𝐨 𝐬𝐮 𝐨𝐠𝐧𝐢 𝐜𝐨𝐬𝐚 𝐞̀ 𝐧𝐞𝐠𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢𝐬𝐭𝐚 Pur essendo una forte minoranza nel Paese e nel Parlamento, la sinistra vuole imporre ed estendere il reato d’opinione. Continua a leggere👇 Chi non la pensa come loro su ogni cosa è negazionista di Marcello Veneziani 10 Agosto 2023 Pur essendo una forte minoranza …
Messina luglio 1860
MESSINA ESTATE 1860, L’IMPREVISTO FALLIMENTO DEI PIANI GARIBALDINI DI SBARCO IN CALABRIA E IL DECISIVO AIUTO INGLESE Nel luglio 1860, col facile ingresso garibaldino a Messina senza combattimenti a causa di accordi vari, l’area di Capo Peloro fu scelta quale piattaforma logistica, punto di attracco dei convogli navali e di concentramento di truppe, rifornimenti, artiglierie …