Una nuova costituente telesina. Presentazione del libro di Alessandro Liverini e dibattito su cultura, ambiente e turismo.
“Cultura, ambiente e turismo. Per una nuova costituente telesina”. Sarà questo il tema del convegno che si terrà Sabato 27 Gennaio alle ore 17 presso l’abbazia benedettina di San Salvatore Telesino, in occasione della presentazione del libro di Alessandro Liverini “La proprietà delle acque telesine. Storia di una lite di confini” alla comunità sansalvatorese.
La prima presentazione del lavoro storico di Liverini, avvenuta a Telese Terme il 28 Dicembre 2017, ha suscitato diffuso interesse e ha generato nei primi lettori il desiderio di aprire un dibattito politico e culturale sulla necessità storica di una nuova “costituente telesina”. Liverini dice di aver “raccolto l’espresso invito del prof. Felice Casucci, presidente della Fondazione G. Romano, nonché di alcuni imprenditori locali, a creare le premesse per l’avvio di un dibattito sul rilancio dell’unione dei comuni per una più efficace valorizzazione delle nostre risorse culturali e ambientali, prendendo spunto dalla fecondità delle idee di sviluppo e di unione patrocinate dalla ‘costituente telesina’. Essa, infatti, nel 1952, seppe porre termine ad una secolare e giudiziaria lite vertente sulla proprietà delle sorgenti termali solfuree, proprio nella prospettiva del superamento delle angustie dei campanilismi”.
All’incontro, coordinato dal giornalista de il mattino Gianluca Brignola, hanno già aderito alcuni amministratori locali della valle telesina e titernina, che si aggiungeranno ai contributi del professore Felice Casucci, del presidente di Confindustria Benevento, Filippo Liverini, del presidente dell’Impresa Minieri Spa, prof. Alfredo Minieri, dell’avvocato Luigi Piazza e del filosofo e giornalista Rocco Corvaglia. Interverranno inoltre alla discussione il sindaco di San Salvatore Telesino, Fabio Massimo Romano, il sindaco di Telese Terme, Pasquale Carofano, il vice sindaco di Solopaca, Domenico Galdiero, il sindaco di Amorosi, Giuseppe Di Cerbo, il sindaco di Castelvenere Mario Scetta e il sindaco di Guardia Sanframondi, Floriano Panza.
