Sicurezza stradale
Autovelox: escamotage delle pubbliche amministrazioni locali per mantenere in vita le morenti casse comunali? E’ la domanda che si pongono tutti, è la convinzione di tanti. Se è vero o non è vero certamente non saremo noi a dirlo, ma possiamo dire con certezza che l’eventuale, potenziale stratagemma non appartiene al Comune di Pontelandolfo. L’Amministrazione sa bene come la velocità può incidere negativamente sulla sicurezza stradale. Sono dati drammatici quelli che riporta in un articolo La Repubblica: “circa 1,25 milioni di persone muoiono ogni anno sulle strade del mondo ed è – pensate un po’ – la prima causa di morte tra i giovani compresi tra i 15 e i 29 anni”. Non solo, “si stima che – è quello che leggiamo -, a livello mondiale le lesioni stradali costino circa il 3% del PIL, con punte del 5% nei Paesi a basso e medio reddito”. Dramma nel dramma dunque. Negli ultimi tempi alla velocità si accompagna l’ubriachezza o viceversa, con effetti disastrosi. Quello che è accaduto qualche giorno fa in Alto Adige è terribile. Un automobilista ubriaco a folle velocità ha travolto una comitiva di giovani turisti tedeschi provocando una strage: sette morti e undici feriti. Di che parliamo allora! Arginare l’eccesso di velocità non significa fare cassa, significa ridurre un fattore di rischio, significa ridurre le probabilità di incidenti, significa ridurre il numero dei morti e dei feriti sulle strade. E’ per tale finalità che l’Amministrazione Comunale di Pontelandolfo pone particolare attenzione alla messa in sicurezza delle infrastrutture stradali, utilizzando il 100%, e diciamo il 100%, dei proventi introitati dagli automobilisti multati per eccesso di velocità. E la particolare attenzione è rivolta soprattutto ai luoghi sensibili, a quelle aree urbane di maggiore frequentazione, dove insistono scuole, chiese, edifici pubblici, anche attraverso il ripristino degli attraversamenti pedonali. E’ di questi giorni il rifacimento della segnaletica orizzontale dell’intero tratto di viale Europa, la strada principale che apre le porte al paese. Prossimamente sarà rivisitata anche la segnaletica verticale. Sono stati realizzati circa 1.500 ml di strisce e circa 170 mq tra attraversamenti pedonali e zebrature all’incrocio in località san Donato, con l’utilizzo di una particolare vernice a rifrangenza che garantisce un’alta visibilità, maggiore del 30% rispetto alle vernici comunemente impiegate. I lavori sono stati eseguiti sotto la direzione degli uffici della Polizia Municipale e Tecnico.
Gabriele Palladino