Gli ulteriori ritrovamenti archeologici di questi giorni a Ponte Sorgenza (Pontelandolfo), confermano l’importanza e il valore storico dell’area.
L’identificazione di nuove sepolture e di “piani di calpestio” ben strutturati, al di sopra di resti architettonici romani, attestano la continuità insediativa nella zona; Anche per il periodo Tardoanrico e dell”Alto Medioevo.
Questi ulteriori ritrovamenti impongono un’attenta valutazione e casomai una rivalutazione, sula utilità conservativa della stratificazione storica individuata.
In altri termini: è più utile distruggere, o conservare l’area a fini scientifici e di attrattiva culturale?
Gli organi di Tutela e gli Enti Territoriali sono chiamati ad esprimersi.
Di fatto il sito rappresenta una testimonianza unica, non identificata particolarmente di frequente nella nostra provincia.
Ci fa piacere, in questa situazione, apprezzare la sensibilità finora dimostrata dai funzionari addetti alla Tutela e dagli operatori addetti alla sorveglianza archeologica sul campo; Anche per il loro scrupoli deontologico.
Pasquale Marino, archeologo.