Referendum. Dopo il voto quale scenario?

Referendum. Dopo il voto quale scenario? I risultati di tutti i comuni del Sannio
Il voto sulla Riforma ha evidenziato un dato inequivocabile. Renzi nel pomeriggio rassegnerà le dimissioni e toccherà a Mattarella sondare il terreno e formare un governo per fornire il Paese di una nuova legge elettorale.

Il No al referendum costituzionale vince nettamente imponendosi con il 59.1% dei voti contro il 40.9%, Matteo Renzi ha annunciato che questo pomeriggio salirà al Quirinale per rassegnare le proprie dimissioni. Il segretario del Partito Democratico – rimarrà tale, probabile però che ci sia anche un nuovo congresso con nuove primarie – ha parlato poco dopo la mezzanotte a Palazzo Chigi, dando così fine al proprio Governo dopo mille giorni e poco più. Renzi è apparso emozionato, ha ringraziato tutti coloro che si sono spesi per questa campagna elettorale a favore del si, prendendo atto della bocciatura di questa Riforma: “Credo nella democrazia. Mi assumo io tutta la responsabilità. Come era evidente e scontato l’esperienza del mio Governo finisce qui”, ha commentato. Certo Renzi si è poi rivolto al fronte del No chiedendogli ora di avanzare proposte serie”.

Non solo, Renzi ha ringraziato anche sua moglie Agnese “per aver sopportato la fatica di questi mille giorni e per come ha splendidamente rappresentato il nostro paese, grazie ai miei figli” e poi sull’esperienza di Governo: “Sono stati mille giorni bellissimi, sono volati. Ora per me è tempo di mettersi in cammino”.

Ci sono però delle scadenze: legge di stabilità, e legge elettorale(’Italicum non vale per il Senato). Tante ora le ipotesi: un governo di scopo con alla guida il presidente del Senato Pietro Grasso, un governo tecnico con alla guida Pier Carlo Padoan, non del tutto tramontata l’ipotesi di proseguire l’esperienza parlamentare fino alla fine della legislatura con un renziano di ferro al timone come Graziano Delrio, o subito elezioni come chiesto sia dal Movimento 5 Stelle e Lega ma non il centrodestra che ha un problema di leadership con vari Fitto e Meloni. Non c’è stato neanche il crollo dei mercati anche se all’apertura si è registrato un saliscendi con Milano subito in calo e ora in netto recupero, anche lo spread sale prima a 178 punti e poi cala fermandosi a quota 170.

Il voto nel Sannio comune per comune

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snap-2016-12-05-at-17-04-18Da Redaziome  “Il quaderno”