Progetto “WeeFree Run” – Bici murgantine in strada
26 anni or sono, per l’esattezza il 19 settembre 1995, all’età di 61 anni, nella cittadina di Coriano, si spegneva la vita di Vincenzo Muccioli, il padre della Comunità di San Patrignano. Fondata nel 1978 dall’imprenditore riminese per spirito di altruismo, la Comunità, di pochi ospiti allora, è cresciuta nel tempo, fino a diventare una famiglia sempre più grande, sempre più allargata, sempre più fortemente impegnata nel recupero di chi è tormentato da forti disagi, soprattutto di chi è caduto nel dramma della droga, nel baratro della tossicodipendenza.
San Patrignano non dedica esclusivamente il suo tempo alla cura dell’aspetto riabilitativo, ma pone specifica attenzione anche alla prevenzione e lo fa in particolare attraverso il progetto “Wee Free” a cui è collegata la “WeeFree Run”, una gara podistica non competitiva sulla distanza di 12 chilometri. Da questo anno l’evento, giunto all’8° edizione, non è solo riservato ai runner, agli appassionati di podismo e a chiunque altro ama la corsa, ma apre le porte anche ai cicloamatori, su un percorso per loro di 50 chilometri. L’obiettivo è quello di raggiungere 26mila chilometri percorsi in tutta Italia, che fanno pari con i 26mila ragazzi passati per la Comunità in 40 anni di vita. “In Bici per San Patrignano” è un allenamento di solidarietà, in pratica tutti coloro che parteciperanno alla giornata avranno effettuato l’iscrizione ufficiale alla “WeeFree Run”, pertanto, automaticamente avranno fatto la propria donazione.
Anche a Morcone, in occasione della ricorrenza del 26° anniversario della morte di Vincenzo Muccioli, è scattato il senso civico della solidarietà nei confronti chi annaspa nella difficoltà, e così domenica 19 settembre decine di bici murgantine scenderanno in strada per la 50 chilometri della speranza, quella speranza di poter restituire a tanti giovani sfortunati la vita, una nuova vita.
L’appuntamento è presso la villa comunale alle ore 9. Dopo la foto di rito, da inviare alla Comunità, avrà inizio la pedalata della carovana delle due ruote in direzione Vinchiaturo, passando per Sassinoro. Promotore dell’iniziativa è Tommaso Delli Veneri, direttore di Crazy Radio. Nell’amichevole chiacchierata tenuta con lui sulla nobile iniziativa, il direttore ha commentato: “abbiamo inteso attivare l’iniziativa per dare anche un nostro piccolo, sentito contributo a sostegno del progetto di prevenzione “WeeFree” della Comunità di San Patrignano.
Abbiamo deciso di sposare tale causa per dare un segnale forte e mettere in evidenza la nostra voglia di sostenere chi, da tanti anni, si impegna attivamente a tenere una mano alle persone meno fortunate di noi. Probabilmente la pandemia e tutto il periodo storico che stiamo vivendo in emergenza sanitaria, ci ha distratti, allontanandoci dalla normalità, ma la realtà dice che i problemi legati alla tossicodipendenza non sono mai finiti, per questo dare manforte a chi da 40 anni contribuisce a ricostruire la vita a tutti coloro che di fortuna ne hanno avuto poca o forse non ne hanno mai avuto, ci è sembrato un atto di doverosa umanità”.
Gabriele Palladino