Trasporto scolastico – tariffe
Per l’attuazione del diritto allo studio, che sottolineiamo è un diritto costituzionale, la Regione Campania interviene con la concessione di un contributo del tutto insufficiente per quelli che sono i servizi predisposti dal Comune di Pontelandolfo nel settore. Per queste motivazioni, il servizio, essenziale, del trasporto scolastico, per l’annata 2016-17 sarà assoggettato al contributo così come fu stabilito nel mese di aprile scorso dalla Giunta Comunale e vale a dire ventitre euro per il primo figlio, diciassette per il secondo, dal terzo figlio in poi il contributo è pari a dieci euro. Le tariffe resteranno invariate fino al 31 dicembre di questo anno. E’ prevista la riduzione del pagamento della tariffa per le famiglie meno abbienti il cui reddito per l’anno 2015 non sia superiore a un valore Isee di 3mila euro e che abbiano uno o più di un figlio che frequenti la Scuola dell’Infanzia e Primaria: la riduzione è del 30 per cento per il primo figlio e del 50 per cento sul costo dell’abbonamento mensile dal secondo figlio in poi. Hanno invece diritto all’esonero dal pagamento della tariffa gli alunni orfani di padre o di madre appartenenti a famiglie il cui reddito per l’anno 2015 non sia superiore a un valore Isee di 3mila euro e gli alunni figli di genitori separati e/o figli di ragazze madri che appartengono a famiglie meno abbienti il cui reddito per l’anno 2015 anche in questo caso non sia superiore a una valore Isee di 3mila euro. Il Comune, nell’assicurare la frequenza scolastica degli alunni nel rispetto delle norme tecniche sull’uso degli scuolabus, ha stabilito le tariffe per l’a.s. 2016-2017, cercando di tenere conto dell’attuale momento socio-economico, seguendo quelli che sono i principi di equità e tenendo contestualmente conto delle situazioni di disagio in cui versano le famiglie più bisognose di un aiuto economico.
Gabriele Palladino