Neve – disagi e interventi
Nn pochi sono stati i disagi che hanno patito le famiglie, gli anziani, i bambini della località Piana di Lanna di Pontelandolfo giovedì notte e nella mattinata di venerdì appena trascorsi, due giorni di neve e temperature rigidissime, per la mancata fornitura di energia elettrica. Come purtroppo accade spesso in queste occasioni, al primo fiocco di neve più leggero di una piuma, le luci si spengono, la rete elettrica va in tilt, la popolazione, che pure paga bollette esose, viene messa in ginocchio. Incredibile, è roba da terzo mondo. Così è stato, dal black out delle ore 20,00 circa di giovedì sera ai primi fiocchi bianchi apparsi in cielo, il servizio è stato ripristinato alle ore 13,00 di venerdì dopo 17 ore di freddo e buio totale. La malcapitata clientela di Piana di Lanna costretta senza riscaldamento al freddo e al gelo, attende ora l’indennizzo per la durata delle ore di servizio non fruite, come previsto dalla Delibera 198/11 dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas. Intanto nella giornata di venerdì e sabato le nevicate si sono intensificate. Nonostante le condizioni meteo avverse, non sono state molte le richieste di soccorso giunte al Comune e nella quasi maggioranza non per un effettivo bisogno ma per la meteoropatia diciamo noi della sindrome da neve. Sappiamo bene che i Comuni nella maggior parte, non sono attrezzati di automezzi specifici per lo sgombero della neve, sono obbligati a rivolgersi a ditte esterne. Queste hanno un costo e con le casse comunali che piangono povertà, è impresa ardua, come nel caso specifico di Pontelandolfo, pulire oltre 125 chilometri di strade rurali e tutta la viabilità interna. In casi come questi scatta il soccorso prioritario per i veri bisognosi, per i casi di importanza vitale, per quelli che sono gravemente malati, per i dializzati che devono necessariamente raggiungere gli ambulatori ospedalieri. Nonostante tutto, nonostante l’automezzo spargisale, di supporto al Comune, per la pulizia delle strade provinciali fuori uso per un guasto meccanico, il Sindaco Gianfranco Rinaldi dopo aver istituito il COC che presiede, grazie anche al prezioso contributo del gruppo dei Volontari della Protezione Civile, pur con la esiguità delle risorse economiche disponibili, ha effettuato interventi puntuali in tutte le zone che dal pomeriggio di ieri, diverse già dal giorno precedente, sono state liberate dall’ingombro nevoso. Particolarmente si è distinta la Protezione Civile del presidente Stefano Baldini nel soccorrere e portare a braccia fino alla viabilità resa percorribile un signore dializzato bloccato nel centro storico del Comune. Il Sindaco ha emesso ordinanza di chiusura delle scuole per oggi e domani in attesa del miglioramento delle condizioni meteorologiche.
Gabriele Palladino