L’ex area mercato è diventato un museo dell’inciviltà, ma ancora per poco.
Il Comune già da qualche anno supera il 70% della raccolta differenziata. Già da qualche anno viene insignito con l’attestato di merito “Comuni Ricicloni Campania” di Legambiente. Ha attivato nelle settimane passate il compostaggio domestico. Svolge un lavoro di raccolta porta a porta capillare. Ma nonostante tutti gli sforzi e i programmi tesi a salvaguardare il decoro ambientale, nonostante un’azione di controllo più incisiva di prevenzione anche attraverso attività di videosorveglianza, l’inciviltà resta un male difficile da debellare e la piaga del “sacchetto selvaggio” diventa molto difficile da rimarginare, ma non impossibile. Sono le campane per la raccolta degli imballaggi in vetro posizionate in un angolo dello slargo di via Pietrasanta, un tempo area mercato, ad essere prese d’assalto dall’abbandono selvaggio e il luogo si trasforma in un museo dell’inciviltà, nella piazza della vergogna. L’indignazione è forte, è’ incredibile, è inspiegabile come qualcuno possa raggiungere le campane, scendere dall’auto, prendere il sacchetto nel quale ha raccolto il vetro e invece di sversarlo nell’apposito foro, depositarlo a terra senza scrupolo. Perché? Ci chiediamo. Possibile che questo qualcuno dopo aver fatto una serie di azioni positive, forse pure più impegnative, spreca tutto il lavoro fatto compiendo a metà l’ultimo atto, quando basta una piccola spinta per infilare l’oggetto fatto di vetro nel foro. Allora lo fa apposta! Come dicevamo, l’inciviltà resta un male difficile da debellare e la piaga del “sacchetto selvaggio” molto difficile da rimarginare, ma non impossibile. L’auspicio, anzi possiamo anche dire la certezza, è che ancora per poco il paese deve sopportare l’incuranza del vivere civile di quattro imbecilli: il controllo più incisivo dell’Ufficio di Polizia Municipale, infatti, ha maturato i frutti che si attendevano, a breve si provvederà al raccolto. I quattro incivili imbecilli hanno le ore contate! Il Sindaco, come già più volte ha fatto in passato, rinnova il suo accorato appello alla cittadinanza, invitandola ad uscire dall’omertà per dare un contributo importante alla salvaguardia del decoro ambientale, anche attraverso il sostegno alle istituzioni nell’attività di individuazione dei responsabili criminosi dello sversamento abusivo dei rifiuti sul territorio comunale, per la perseguibilità degli stessi a termini di legge. Speriamo bene!
Gabriele Palladino