Vuote ritualità e numeri senza senso!
Il Gruppo consiliare “Insieme per Cambiare” che vede Giancarlo Mandato (capogruppo), Bernardo Bao e Marisa di Fiore sedere tra i banchi dell’opposizione, deserta la seduta del Consiglio Comunale sull’argomento Bilancio che si è tenuto martedì scorso. Le motivazioni sono ampiamente espresse nella dichiarazione della volontà sottoscritta dai consiglieri della minoranza depositata agli atti del Comune. “Vuote ritualità e numeri senza senso!” titola malinconicamente il documento, il cui contenuto riportiamo nella sua integrità per onestà di informazione a quella parte della comunità murgantina, che poco sa delle vicende che accadono tra le mura della casa comunale, e a tutti quelli che in sede di voto amministrativo riposero fiducia nella lista “Insieme per Cambiare”, sulla costante attività politica seria di Mandato e compagni. “Quando l’opposizione a questa Amministrazione – si legge nel documento – ha, a più riprese, denunciato la totale assenza di qualsiasi tipo di progettualità nel governo della comunità morconese da parte del sindaco Fortunato e della sua maggioranza, si è più volte sentita rispondere di non limitari alla critica, ma di essere propositiva. Ora, posto che il ruolo di un’opposizione in un contesto democratico è invece proprio quello di “fare le pulci” a chi governa, noi a più riprese abbiamo ritenuto di farci carico anche di un’attività di stimolo, di proposta, nell’esclusivo interesse dei cittadini! Con quale risultato? Vediamo … Quando per la prima volta, nell’ormai lontano 2013, fu sottoposta all’attenzione del Consiglio Comunale la questione relativa alla “Determinazione delle quantità e qualità di aree e fabbricati da destinare alla residenza, alle attività produttive e terziarie”, “Insieme per cambiare” osservò che non aveva senso continuare ad aderire passivamente alle varie richieste di acquisto di porzioni di suolo comunale da parte di singoli cittadini, ma che sarebbe stato necessario svolgere un lavoro preventivo di individuazione dei suoli e degli immobili non strategici, da destinare alla vendita. Solo in questo modo si sarebbe potuta garantire la massimizzazione dei ricavi per il Comune e soprattutto si sarebbero potuto evitare gli abusi! Ebbene, il Sindaco Fortunato si dichiarò d’accordo con tale valutazione e assicurò che per il futuro si sarebbe proceduto in tal senso! Risultato … a distanza di 3 anni? Tutto come prima, ogni anno l’Amministrazione si limita a prendere atto delle richieste dei cittadini interessati e a proporre al Consiglio Comunale la conseguente vendita di porzioni di suolo comunale, senza alcuna preventiva valutazione strategica o anche, semplicemente, di opportunità!”. La dichiarazione dell’opposizione fa poi accenno agli altri punti all’o.d.g. del Consiglio poco convincenti, come l’elenco delle opere pubbliche rispetto al quale “il Libro dei Sogni della Giunta Fortunato – riporta il documento – contempla circa 33 milioni di euro di risorse da qui al 2018, di cui ben 27 milioni nel solo 2016”. Per quanto attiene il Bilancio di Previsione i consiglieri dell’opposizione scrivono: “In merito alla virtuosità del bilancio di questa Amministrazione ci richiamiamo ai pesanti e circostanziati rilievi mossi dal Revisore dei Conti del Comune sul Consuntivo 2015, di cui si è discusso qualche settimana fa in Consiglio Comunale. In quell’occasione ci saremmo aspettati di trovare una maggioranza con il capo cosparso di cenere … e invece, udite udite, la relazione del Revisore non l’avevano nemmeno letta! Che dire … – è la laconica conclusione dell’opposizione – di fronte a questo spettacolo desolante che mortifica il ruolo stesso del consigliere comunale, non resta che il gesto: ed è per questo che “Insieme per Cambiare” ha deciso di non partecipare all’odierna seduta del Consiglio Comunale, continuando però ad informare i cittadini sullo scempio amministrativo che si continua a perpetrare ai loro danni!”.
Gabriele Palladino