Morcone dopo oltre un anno di attesa abbraccia il nuovo parroco
Un bagno di folla ha accolto l’arrivo di don Giancarlo Scrocco, il nuovo parroco di Morcone accompagnato dal vescovo mons. Felice Accrocca. Con messaggi di festa sui muri della case, palloncini colorati e un prolungato applauso i fedeli, che hanno occupato in ogni ordine di posto la chiesa di San Marco Evangelista e assiepati anche all’esterno, è giunto affettuoso il saluto a don Giancarlo della comunità dopo aver atteso questo momento trepidante per oltre un anno. “Parroco e parrocchiani devono essere un’unica famiglia – sono state le parole del vescovo dall’altare -, devono camminare insieme, perché tutti siamo figli dell’unico Padre, solo così possiamo parlare di pace”. Sono state parole significative quelle del vescovo, dette in un particolare momento storico che sta vivendo Morcone “poco unito”. Mons. Accrocca ha chiesto al nuovo parroco di voler bene a tutti i fedeli, ai morconesi ha chiesto di amarlo, con comprensione reciproca.
Il vescovo ha indossato il colore rosa dell’Avvento, della “gioia della festa – ha detto – perché il Natale di Gesù è alle porte, come l’ingresso del nuovo parroco. Siate costanti – ha proseguito mons. Accrocca rivolto ai fedeli -, come l’agricoltore che aspetta con costanza, un valore che oggi si sta perdendo, che oggi è diventato merce rara. Bisogna saper attendere, come saper attendere con fede il Signore”. Don Giancarlo, che ha dato segno di energia e di voglia di fare in questo momento cruciale della sua vita, si è pubblicamente impegnato per una fruttuosa collaborazione con la comunità. La comunità murgantina dal canto suo, “non reciterà un ruolo passivo – ha detto Antonio Longo che ha parlato con belle parole in nome della comunità -, aiuterà il neo parroco nella paziente semina, darà il suo incondizionato appoggio e collaborazione nella faticosa e impegnativa missione pastorale”. Il pensiero e la parola, anche quella istituzionale dei governanti del paese, è stata uguale per tutti, “camminare insieme, insieme con don Giancarlo in un’unica direzione, per un unico obiettivo”. Dopo la celebrazione della Santa Messa, la festa è proseguita tra le mura della ex chiesa di San Bernardino, presenti, disponibili e attivamente partecipi come sempre l’associazione di volontariato Mani Tese Morcone, che aveva in precedenza, durante la messa, nel momento dell’offertorio, fatto dono al nuovo parroco don Giancarlo della veste talare e il Circolo degli Anziani nella ormai proverbiale cura del momento culinario delle manifestazioni morconesi. Auguri don Giancarlo.
Gabriele Palladino