Nel ricordo delle vittime dell’Olocausto l’inaugurazione della palestra e del teatro dell’I.C. “S@mnium”
Tra sorrisi e applausi festosi c’è stato ieri il taglio del nastro di inaugurazione del teatro e della palestra dell’Istituto Comprensivo S@mnium, interamente ristrutturati e rimessi a nuovo. I locali sono stati rimodernati grazie al progetto che la scuola stessa ha partorito e portato a termine. Un bell’esempio di soldi pubblici spesi bene e in tempi certi.. Durante la cerimonia di inaugurazione la Dirigente Scolastica Maria Bonaguro ha espresso il suo compiacimento per la conclusione del progetto e grande soddisfazione per le rinnovate strutture messe a servizio degli alunni che finalmente potranno svolgere le attività, soprattutto quelle sportive in maniera sicura. “Il progetto si è potuto concretizzare – ha detto la Dirigente – grazie al lavoro sinergico della Scuola, dell’Amministrazione Comunale, dei bambini, degli operatori scolastici e dei genitori. Un grazie particolare la Bonaguro ha rivolto all’impresa Longo Costruzioni esecutrice inappuntabile dell’opera e al tecnico del Comune Marco Mella per il lavoro svolto con professionalità in qualità di RUP. Pontelandolfo è un paese che continua a investire nella scuola. L’edilizia scolastica è stato sempre un tema centrale per l’Amministrazione Comunale e non è certo un caso, quindi, che dopo la recente apertura di un’accogliente Scuola dell’Infanzia, oggi vengono consegnati ai ragazzi due spazi importanti e a breve un Istituto Comprensivo completamente ristrutturato. Ma soprattutto è prossimo da parte dell’Amministrazione, dopo lunghi anni di triste attesa, aggiungere l’ultimo tassello all’efficienza delle strutture scolastiche a conclusione, prevista in tempi brevi, della totale ristrutturazione della scuola elementare. La manifestazione di inaugurazione del teatro e della palestra è stata volutamente programmata nella giornata ieri, in occasione del ricordo delle vittime dell’Olocausto, per affidare all’innocenza dei bambini il compito di trasmettere un messaggio di speranza, che hanno saputo svolgere alla grande, attraverso la lettura di brani e poesie e di canti e musiche e prima ancora con il bellissimo inno alla scuola. Come nel famoso libro di Anne Frank ricordato nella lettura di un breve passo dai bambini, la Dirigente Bonaguro ha parlato di cortesia, di cortesia verso gli altri e non di sopraffazione verso gli altri “perché – sono state le sue parole – se ci rispettiamo noi adulti i bambini diventeranno uomini migliori”. Ha concluso una giornata indimenticabile il Sindaco Rinaldi, accompagnato dai suoi amministratori, che ha rivolto un grazie sentito alla Scuola “a cui appartiene il progetto” – ha detto – e ha affidato a tutti un messaggio di pace: “il teatro e la palestra non devono essere ambienti fini a se stessi, ma ambienti che devono appartenere alla comunità, devono essere spazi per dare ospitalità all’integrazione nel rispetto delle culture e delle razze”. Significativa è stata l’esplosione di gioia finale dei bambini all’ingresso nella bella palestra.
Gabriele Palladino