Il miele di castagno sannita conquista Londra: medaglia d’oro per l’Agricola Sannio
Di redazione NTR24-12 Lug, 2020
Un miele sannita sul tetto del mondo. Si tratta della qualità di castagno prodotta dall’azienda “Agricola Sannio” che, all’inizio di luglio, ha ottenuto la medaglia d’oro al Concorso Internazionale “London Honey Awards”. Una grande soddisfazione per gli imprenditori Carmine Luciani e Marta Pappone che insieme hanno dato vita ad un progetto che in pochi anni è riuscito a raggiungere l’importantissimo traguardo.
“La valutazione dei campioni, da parte di una giuria internazionale – spiegano dall’azienda -, è avvenuta, come di consueto, attraverso il metodo ‘cieco’ ovvero senza confezioni e senza alcun tipo di caratteristica distintiva. Per ogni prodotto, ciascun giudice ha eseguito una analisi organolettica e valutato aspetto, sapore, consistenza e odore attribuendo un giudizio numerico. La competizione, tenutasi a Londra, ha visto la partecipazione di tante nazioni, oltre all’Italia, tra cui Canada, Norvegia, Spagna, Corea del Sud, Grecia, Regno Unito, Arabia Saudita, Paesi Bassi, Germania, Nuova Zelanda e Svezia.
Siamo ancora increduli per il traguardo raggiunto – sottolineano i produttori -, la nostra soddisfazione più grande è di poter condividere con tutti voi, che credete in noi, questo ambito premio”.
Una bellissima storia che racconta non solo delle capacità imprenditoriali dei due sanniti, ma anche della qualità del territorio che, unita alla passione dei titolari, ha dato vita ad un prodotto eccellete.
L’avventura di Luciani e Pappone, infatti, parte sei anni fa come un hobby, quando i due decisero di acquistare tre arnie. Da allora, l’azienda è cresciuta fino a divenire l’attività principale della famiglia – i due sono marito e moglie – ed oggi conta molte arnie sparse tra il Sannio e l’Irpinia. La sede centrale con il laboratorio di produzione è nel comune di Sant’Angelo a Cupolo, ma come detto, l’attività è operativa anche nelle contrade di Benevento e a Petruro Irpino per utilizzare al meglio le fioriture, fondamentali nella produzione.
Non è tutto, però, dietro al successo del miele c’è anche la caparbietà e la determinazione degli imprenditori agricoli che hanno messo a disposizione dell’azienda le loro conoscenze: Luciani, infatti, lavorava nel mondo della discografia, mentre Pappone è un ingegnere energetico. Un premio, dunque, che rappresenta anche una scommessa vinta per due professionisti del territorio che hanno deciso di investire nelle potenzialità del Sannio. Per questo, è una medaglia d’oro che vale ancora di più e che dimostra come impegno e passione possano portare a grandissimi risultati.
Oltre al premiato miele di castagno sono in produzione anche quelli di acacia e millefiori. “Un ringraziamento – hanno concluso – va all’associazione di categoria e a tutto il comparto sannita che ci è stato vicino ed è stato fondamentale per la nostra crescita. L’auspicio è che questo riconoscimento possa spingere tutti a fare sempre di più e a tutelare un settore che ha grandissimi margini di sviluppo e potrebbe rappresentare un valore aggiunto unico per il territorio”.