Il neo Comandante Provinciale dei Carabinieri di Benevento in visita al Comune
Il Sindaco Gianfranco Rinaldi e il vice Donato Addona, hanno ricevuto nella mattinata di ieri il neo Comandante Provinciale dei Carabinieri di Benevento, il Tenente Colonnello Alessandro Puel accompagnato dal Maresciallo della Stazione dei Carabinieri di Pontelandolfo Pasqualino Esposito. Il nuovo Comandante nasce a Torino il 2 maggio 1971, frequenta in giovane età l’Accademia Militare di Modena conseguendo con il massimo dei voti, le lauree in Giurisprudenza e in Scienza della Sicurezza Interna ed Esterna presso gli Atenei “La Sapienza” e di Tore Vergata. Ha poi arricchito la sua formazione con la frequenza di numerosi corsi presso l’Istituto di Diritto Umanitario delle Nazioni Unite, il Centro Interforze di Formazione Intelligence dello Stato Maggiore Difesa e la Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia. Molteplici incarichi di prestigio ha ricoperto sino ad oggi, particolarmente delicata è stata l’esperienza irachena, in concomitanza con il doloroso attentato di Nassiriya, come Capo Cellula Informazione e Contro Informazione presso il Reggimento MSU (Multinational Specialized Unit. Devastante fu l’attacco terroristico che fece diciannove vittime di cui dodici carabinieri, cinque soldati e due civili, numerosi i feriti del più pauroso attentato ai militari italiani dopo la Seconda Guerra Mondiale. Prezioso e determinante fu in quelle ore drammatiche il contributo del Tenente Colonnello Puel nel coordinamento delle operazioni e dei soccorsi al personale caduto e rimasto ferito. Una lunga chiacchierata, non prima dei saluti di benvenuto e dei complimenti del Comandante colpito dall’ordine e dalla pulizia del paese, ha caratterizzato l’incontro tra il Tenente Colonnello Puel e l’Amministrazione Comunale di Pontelandolfo. In particolare, dopo aver rivolto l’obiettivo su diverse problematiche, con particolare riferimento al fenomeno dell’emigrazione, che vivono le piccole comunità, la discussione è scivolata sul flagello dei furti in casa, oggi una vera e propria emergenza rispetto alla quale è stato preso l’impegno di una maggiore attenzione istituzionale del Comune e delle Forze dell’Ordine. Così, con questo impegno si è concluso l’incontro amicale, cordiale e fattivo, con l’augurio finale di un proficuo e collaborativo lavoro futuro.
Gabriele Palladino