Guardia sei tu: nessuna visione strategica da parte dell’Amministrazione comunale.
Si è svolto lo scorso venerdì 23 luglio il Consiglio Comunale a Guardia Sanframondi in cui dieci punti all’ordine del giorno hanno visto il confronto del gruppo consiliare “Guardia sei tu” con la compagine di maggioranza. Un consiglio che, anche se in piccola parte ha visto una intesa tra le due fazioni, ha comunque mostrato ancora una volta il profilo vacuo e inconsistente della squadra governativa.
È stata approvata dall’intero Consiglio la Mozione presentata lo scorso 29 aprile, riguardo a un atto politico – amministrativo che prevede che la provincia di Benevento inserisca nel riordino della viabilità provinciale il tratto di strada riguardante la ex SS 87, storico collegamento tra Napoli e Campobasso. “Si tratta di una delle strade più dissestate, specialmente il tratto che va da Telese a Pontelandolfo – dichiara Gabriele Sebastianelli, capogruppo di opposizione – Siamo certamente soddisfatti del fatto che la proposta presentata dalla compagine “Guardia sei tu” sia stata approvata. Una proposta nata proprio dalla nostra visione di guardare alla concretezza e alla praticità in vista di una buona pratica amministrativa, in questo caso inerente alla viabilità del nostro territorio. Ma non può bastare, perché ancora una volta abbiamo avuto la dimostrazione di trovarci di fronte a una proposta governativa senza alcuna visione strategica, senza concretezza e senza futuro”.
Un esempio è l’approvazione del Documento Unico di Programmazione per il triennio 2021/2023: il gruppo di opposizione lamenta la mancanza di una effettiva attenzione alla progettualità e una mancata visione di città e di territorio. Nessuna novità, inoltre, all’interno del documento inerente alla Missione legata all’Istruzione e al Diritto allo Studio, ove, fra l’altro, l’attuale Amministrazione evidenzia di voler garantire il mantenimento, il potenziamento e il monitoraggio costante degli attuali standard dei servizi ausiliari all’assistenza scolastica, quali trasporto e mensa. In realtà, come ribadito nella seduta consiliare dal Consigliere Elena Sanzari, non è chiara quale sia stata, finora, la politica scolastica adottata. “Bisognerebbe guardarsi intorno e attuare misure in tal senso – dichiara la Sanzari – così come hanno fatto tanti altri comuni limitrofi, al fine di organizzare i servizi scolastici tenendo conto delle esigenze delle famiglie e degli studenti, soprattutto in questo periodo particolare, in cui la pandemia del Covid-19 sta causando tantissimi problemi e disagi”. Una proposta di concretezza sarebbe stata quella di inserire nel bilancio di previsione, per il prossimo anno scolastico 2021/2022, un apposito capitolo dedicato alla mensa scolastica che potesse essere gratuita per le famiglie e a chilometro zero, ma anche un servizio gratuito di trasporto pubblico. Sarebbe stata davvero una grande azione migliorativa, un gesto solidale e inclusivo, volto al benessere di ogni famiglia in un periodo storico caratterizzato da grandi disagi!
Anche riguardo alla Missione legata al Piano delle Opere Pubbliche, il Consigliere Giovanni Ceniccola ha sottolineato come non vi sia stata novità alcuna rispetto allo scorso anno, “un vero e proprio copia e incolla del piano Annuale e Triennale passato”.
Il capogruppo Gabriele Sebastianelli ha evidenziato che la vera difficoltà sia proprio quella di riuscire a capire quale sia la visione strategica adottata dall’attuale Amministrazione Di Lonardo, visto che nessun componente della maggioranza, per ciascuna delega che ha, rende partecipe ai consiglieri di minoranza, ma ancor peggio ai concittadini, cosa si intenda fare, pianificare, costruire, quali siano gli obiettivi concreti da voler raggiungere. “Tante belle parole scritte tecnicamente, ma nella realtà dei fatti nessun atto tangibile – conclude Sebastianelli. Dobbiamo dare un input di visione e visibilità rispetto alle azioni che si vanno a intraprendere, soprattutto se non si si desidera perdere la centralità che Guardia Sanframondi, ad oggi uno dei paesi più suggestivi della Valle Telesina, ha raggiunto nel corso degli ultimi anni. E chi nega questo evidentemente non vuole ammettere l’evidenza”.