Era sembrata una sfida difficile ma non impossibile. Per la prima volta si organizzava, nel comune di Pontelandolfo, il campo scuola “anch’io sono la protezione civile”. Il progetto, presentato al Dipartimento, prevedeva la presenza di 30 ragazzi dai 10 ai 13 anni, ma le richieste erano tante e così abbiamo chiuso con 37 partecipanti provenienti, oltre che da Pontelandolfo, da Morcone, Cusani Mutri, Fragneto Monforte, Bisaccia, San Potito Ultra, Flumeri. Giorno 2 luglio: apertura campo. I nostri 37 amici si presentano e nel pomeriggio qualche lacrimuccia solca i visi di qualcuno. Sono lacrime di nostalgia, le stesse lacrime che verranno versate l’ultimo giorno del campo, ma di dispiacere. Supportati dal prezioso intervento dei volontari di Bisaccia, Fragneto Monforte, San Potito Ultra e Flumeri, tutti facenti parte della Rete CAMPANIA 2020, il lavoro è stato più agevole. I percorsi formativi, alternati da addestramento pratico, hanno impegnato i nostri ospiti durante l’intera settimana. Una settimana lunga, estenuante ma meravigliosa. Il ringraziamento va, oltre ai volontari delle Associazioni sopra menzionate, ai genitori, all’Amministrazione Comunale presieduta dal sindaco Gianfranco Rinaldi, ai 32 volontari della protezione civile di Pontelandolfo che si sono alternati nella gestione del campo. A loro il mio personale e commovente grazie. Ma i protagonisti sono stati i ragazzi; attenti, propositivi, presenti ovunque. Resteranno nei nostri cuori come noi nei loro, così come si evince dai continui ringraziamenti sui social o nel privato. Domenica 8 luglio il campo è stato chiuso. Gli abbracci, i sorrisi e le lacrimucce che si sono sprecate sono stati il segno tangibile che qualcosa questi ragazzi conserveranno per tanto tempo. Siamo venuti fuori da questa esperienza più motivati, più carichi, più consapevoli che il lavoro, alla fine, paga in termini di arricchimento professionale e umano. Alla prossima.
Stefano Baldini
