Bilancio positivo per la 43esima edizione della Fiera di Morcone
La Fiera di Morcone ha archiviato la 43esima edizione con un bilancio più che positivo. Copiosa è stata l’affluenza dei visitatori, favorita anche dalle condizioni meteo favorevoli. Soddisfatti gli standisti e gli espositori, ma ancora più soddisfazione traspare dagli occhi di Giuseppe Solla il presidente del Centro Fiere. E’ stata quest’anno una edizione dalla quale è emerso un segnale forte dalla filiera agroalimentare – esaltata da un ricco Pala Gusto -, un settore, questo, che ancora svolge un ruolo importante e rappresenta un anello trainante dell’economia murgantina en più allargato all’intero territorio sannita per la elevata qualità delle colture e degli allevamenti. L’agroalimentare morconese gode di una indiscussa vocazione alla qualità, non solo per le peculiari tradizioni enogastronomiche ma anche grazie al pregio delle materie prime agricole e del bestiame allevato, dovuto a determinate condizioni ambientali e sedimentazioni storico-culturali: un intreccio particolarmente felice. Il comparto agroalimentare, dunque, rappresenta un importante punto di forza in un contesto di apprezzamento delle produzioni tradizionali con un forte contenuto di tipicità. E allora è quanto mai necessario oggi, creare sistemi di supporto seri all’agroalimentare, al fine di liberare risorse in favore di chi ha deciso di investire sul proprio futuro e sul futuro del sistema agroalimentare. Tornare alle vecchie abitudini, ad esempio, al mercato contadino, alla filiera corta, significa combattere il prevalere dei commercianti che vendono merce acquistata presso strutture distributive più ampie e in taluni casi di dubbia provenienza. Il mercato contadino presenta, altresì, un valore aggiunto dal punto di vista sociale e culturale che i mercati cittadini non hanno, in quanto sono spesso occasione di condivisione e scambio di informazioni. Sovente, infatti, congiuntamente alla vendita dei prodotti, vengono organizzati eventi, manifestazioni, sagre e momenti di riflessione, al fine di fornire informazioni ai consumatori e favorire la conoscenza e la comunicazione. E’ in questa ottica che il presidente Giuseppe Solla detto Peppe, ha puntato energie e risorse. “Già lo scorso anno abbiamo lanciato la “Pizza Sannita”, quest’anno, invece, abbiamo offerto ai visitatori un buffet caratterizzato dalla presenza di prodotti da forno ottenuti dai grani antichi”. Significativo è stato l’incontro voluto dal presidente Solla “L’agricoltura e il futuro del Sannio” nell’ambito del quale è stato partorito un tavolo permanente sull’agricoltura sannita. Quest’anno sono stati, altresì, sostenuti i progetti e le attività delle diverse associazioni locali, come il Club Aerostatico Wind & Fire, Il Presepe nel Presepe, Unitalsi, Mani Tese Morcone e LILT Lega Nazionale Lotta ai Tumori. Ma la Fiera non è solo questo, la Campionaria segue con interesse tutti i settori del mondo economico e ne segue il loro sviluppo, lo dimostra la presenza sempre più numerosa di espositori che “ci riconoscono il ruolo promotore e organizzativo – ci ha detto il presidente Peppe Solla -, che da oltre 40 anni viene assunto e che ne fa una delle primissime nate in Campania e una delle pochissime che vive ancora”. A tal proposito gli abbiamo chiesto se la Fiera non si sente addosso il peso dei lunghi 43anni di vita. L’amico Peppe ci ha risposto risoluto: “La Fiera di Morcone c’è stata e ci sarà sempre!”. Messaggio ricevuto.
Gabriele Palladino