Auguri Ugo Gregoretti
E’ nei mesi estivi che il maestro Ugo Gregoretti fugge dalla canicola romana per arrampicarsi fino a Pontelandolfo a godersi il fresco nella sua casa di pietra nel centro storico del paese, il suo paese. Il regista romano ancora serba energia e verve intatte per dare sfogo al suo immenso patrimonio culturale e capacità artistiche, di cui Pontelandolfo ne sta beneficiando da diversi anni. “Siamo fortunati ad avere un amico fraterno come Ugo Gregoretti, cittadino onorario della nostra comunità, che ha creato i presupposti fondamentali nel percorso di crescita civile e culturale iniziato anni or sono in sinergia con il maestro” – ha detto il Sindaco Gianfranco Rinaldi in occasione del conferimento a Gregoretti pochi giorni fa, del titolo di socio onorario del Rotary Club di Benevento, città con la quale il regista romano ha cementato un rapporto di amicizia in lunghi anni di collaborazione, in particolare come direttore artistico di “Benevento Città Spettacolo”. Premio Bianchi al Festival del Cinema di Venezia, Gregoretti festeggerà il prossimo 28 settembre il compimento dell’86esimo anno di età. Ottantasei lunghi anni di vita attiva, mai banale, sempre vissuta nella sua pienezza. Ancora oggi il maestro non riesce proprio a “trovare pace” e così la sua mente pullulante di estrosa scienza letteraria, sforna nello scorso mese di maggio l’ultima fatica bibliografica eseguita a quattro mani con il buon Andrea Camilleri: “Pinocchio (mal) visto dal gatto e la volpe”, una reinvenzione della fiaba del burattino collodiano. Il filo doppio che lega Gregoretti alla comunità sannita di Pontelandolfo è stato annodato molti decenni fa, quando il regista capitolino ha abitato per diverso tempo nell’antica torre merlata, straordinario mosaico di pietre brune accastellate una sull’altra con rara maestria che Niccolò Gambatesa di Monforte, conte di Campobasso fece erigere nel XIV secolo a difesa del castello. Nel giorno del suo compleanno, l’intera comunità di Pontelandolfo si stringe con infinito affetto intorno al maestro dei maestri. Auguri Ugo Gregoretti, ad meliora et maiora semper!
Gabriele Palladino