Ancora interventi della Protezione Civile

Nelle foto: 16 ottobre –  La Protezione Civile di Pontelandolfo effettua interventi di ripristino locali in Località Pianelle.


 


Notte da incubo

Una notte da incubo. Così è stata quella vissuta tra mercoledì e giovedì. E’ stata una notte di pioggia torrenziale senza fine, che molto ha ricordato il violento nubifragio nel 1997 che si abbatté sul paese provocando ingenti danni alle infrastrutture pubbliche e alle proprietà private. Diverse sono state le strade ricoperte di fango e detriti. Fin dalle prime ore del mattino è scattata l’unità di crisi con il Sindaco Gianfranco Rinaldi, l’Ufficio Tecnico e la Polizia Locale in sinergia con i volontari della Protezione Civile di Pontelandolfo, hanno percorso l’intera viabilità del territorio per verificare subito il quadro della situazione e programmare ad horas gli interventi più urgenti. Le zone particolarmente colpite dalla furia dell’acqua sono state Castellone, Pianelle, Malepara, Santa Caterina, Molino Vecchio delle aree a valle del paese e Cerquelle località Ciccotto della area a monte. Tante le case invase da acqua e fango. Già durante le operazioni di sopralluogo è scattato il piano di emergenza. Con l’ausilio degli automezzi di imprese private le strade delle aree più colpite sono state ripristinate. La viabilità di collegamento Fracassi-Ciciotto alla contrada Castellone è stata letteralmente smembrata dalla forza dell’acqua in alcuni tratti, portando in superficie e danneggiando, altresì, i sottoservizi delle fibra ottica e del gas. La strada è stata chiusa al traffico. Anche la viabilità di collegamento del centro urbano con le zone rurali è chiusa al traffico per il cedimento di una parte del muro di contenimento del ponte sull’Alenticella danneggiato dalla piena impetuosa del torrente. Si registrano un po’ ovunque riduzioni delle carreggiate a seguito di erosione delle cunette laterali. Danni hanno subito diversi attraversamenti di corsi d’acqua o scoli. Tanta, tantissima è stata la paura e la preoccupazione durante l’interminabile notte vissuta con ansia per la pioggia intensa che faceva presagire quello che poi è accaduto. Gli interventi di ripristino delle viabilità a servizio delle zone rurali proseguono, alla fine si tireranno le somme. Per motivi di sicurezza il Sindaco ha emesso ordinanza di chiusura delle scuole che riapriranno lunedì. Nel tardo pomeriggio di giovedì il Sindaco e il responsabile dell’area tecnica sono stati convocati in Prefettura per un summit sulla vicenda, alla presenza del Prefetto e del Presidente della Provincia hanno partecipato i Sindaci della Provincia di Benevento, Umberto Del Basso De Caro, la De Girolamo, Mino Mortaruolo, il Consigliere Regionale Iannace, i responsabili di Enel, Telecom, Rete Gas, i vertici della Protezione Civile e del Genio Civile, il dirigente regionale dei LL.PP. e della Protezione Civile Giulivo: si mira al riconoscimento della calamità naturale.

Gabriele Palladino