Alluvione, aiuti nel Sannio. Il bilancio della Caritas Benevento
7.000 pasti serviti, 559 volontari, 100 famiglie assistite dai volontari durante le operazioni di spalamento del fango, 40 famiglie assistite con il Centro d’Ascolto, 150 famiglie assistite con il guardaroba, infine 400 pacchi donati al guardaroba. Questi sono i dati raccolti e diffusi dalla Caritas Diocesana di Benevento dal periodo 15–19 ottobre, a seguito dell’emergenza alluvione che ha colpito e colpisce ancora oggi la città di Benevento e diversi comuni del Sannio.
Fin da subito la Caritas di Benevento ha aperto le sue porte agli sfollati e ai numerosi volontari, allestendo presso la sua sede in via San Pasquale il Centro di Accoglienza dove al momento sono ospitati 13 persone. Settemila pasti serviti non solo ai volontari anche alle numerose famiglie di Benevento e del Sannio in difficoltà come nei centri di Paupisi e Solopaca.
Oltre cinquecento volontari costituiti non solo da operatori del sociale ma anche da studenti, migranti, sportivi, tifosi, seminaristi, parroci ed associazioni cattoliche che si sono messi subito a lavoro per togliere il fango dalle strade di Benevento e soccorrere numerose famiglie che si trovavano nei quartieri più danneggiati come le contrade Santa Clementina e Pantano oltre lo sgombero dal fango presso gli istituti scolastici “San Giuseppe Moscati” e “Rampone”.
La generosità dei sanniti non si è fermata dopo poche ore dall’inondazione. Stanno ancora proseguendo le donazioni di vario genere come cibo, abbigliamento, calzature, giocattoli. Donazioni che giungono anche da diverse parti d’Italia. Tutto questo sarà distribuito alle famiglie. E’ possibile tenersi aggiornati su cosa necessita il guardaroba visitando il profilo Facebook “Gabriella Giorgione per Caritas Bn”.
La Caritas Diocesana di Benevento oltre alla raccolta dei beni di prima necessità ha avviato giorni fa la raccolta fondi mediante bonifico bancario alle seguenti coordinate: C/C Banca Popolare Etica IT03A0501803400000000160288, causale: Emergenza alluvione provincia di Benevento, per poter sostenere le famiglie nel momento post emergenza.