Nuova generazione per la monovolume tedesca
IN TOUR NEL NORD EUROPA
GIULIANOVA LIDO – La Volkswagen presenta sul mercato italiano la nuova generazione della sua monovolume media, la Touran. La neonata tedesca è disponibile con 1 Motore a Benzina /1200 da 110 cv) oppure con 2 Motori Turbodiesel (1600 TDI da 110 cv, 2000 TDI da 150 cv o 190 cv), negli allestimenti Trendline, Comfortline, Executive, Business, Highline. Esternamente rispetto al modello che sostituisce, cambia tutto tranne il nome: la piattaforma della nuova Volkswagen Touran è quella modulabile MQB usata per l’attuale Golf e Passsat; di conseguenza, la lunghezza è aumentata di 13 cm e il passo (la distanza tra i mozzi delle ruote anteriore e quello posteriore) di 11. Le linee rigorose, con le marcate nervature e i vetri che risalgono leggermente verso il portellone, sono state conservate, ma ora l’auto sembra più “schiacciata” a terra: merito anche delle luci più basse e “stirate” e della larghezza aumentata di 4 cm (uno solo, invece, quello in meno in altezza). A bordo, sono evidenti gli sforzi fatti per conferire personalità all’abitacolo di questa Volkswagen Touran: la plancia è a sviluppo orizzontale e le bocchette dell’aria non sono più simmetriche fra la parte destra e quella sinistra dell’abitacolo; inoltre, il pulsante delle “quattro frecce” (in posizione alta e ben raggiungibile) ha una curiosa forma a trapezio. Non mancano piccole raffinatezze come il lettore dvd e per due schede 2 sd nascosti dietro la fascia verniciata sopra il cassetto destro, lo specchietto centrale senza cornice e l’ampio tetto in vetro apribile con luci ambientali poste lungo il suo perimetro. Grande l’attenzione data alla praticità: a destra della leva del cambio c’è una rete fermaoggetti e sopra la consolle centrale un vano con sportello. Inoltre, sul retro degli schienali anteriori trovano posto due tavolini pieghevoli e nel soffitto altrettanti vani con sportello a discesa frenata. Il bracciolo centrale ospita anche un piccolo cestino porta rifiuti asportabile. Naturalmente, le finiture sono di qualità anche nelle aree più nascoste, e le superfici color nero laccato danno un tocco d’eleganza. Nel baule della Volkswagen Touran non mancano una torcia asportabile a led (si ricarica durante la marcia), due guide con ganci fermacarico scorrevoli poste appena sotto i vetri laterali, un fermacarico ripiegabile con fissaggio a velcro e un vano per il tendalino avvolgibile (quando non in uso). Ed ora il momento del test drive: la Volkswagen Touran guidata è stata la 2000 TDI 150 cv Highline 7 Posti DSG da 46902 €. La Touran cambia pelle e cambia faccia, legandosi al passato solo per il nome e per la categoria di appartenenza, quella delle monovolumi medie. La vettura tedesca è un salotto viaggiante su quattro ruote: 7 posti comodi, molto spazio a bordo e molto modulabile, la concreta qualità costruttiva Volkswagen, maneggevole e facile da guidare e da parcheggiare (molto utili gli ausili al parcheggio). Ottimo è il 2000 TDI da 150 cv, che unito al Cambio DSG a 6 Marce, permette alla Touran di essere una mangiasfalto e una stradista instancabile. Infine il listino prezzi: si va da 24500 € della 1200 Trendline per arrivare a 31700 € della 1200 Executive (Benzina), si va da 27100 € della 1600 TDI Trendline per arrivare a 38950 € della 2000 TDI 190 cv Highline DSG (Diesel).
Bruno Allevi