Il libro “Sud misterico / Tra religiosità e magia” di Orazio Ferrara
Per i tipi Ali Ribelli Edizioni è in libreria il nuovo libro di Orazio Ferrara: “Sud misterico / Tra religiosità e magia”, 2020.
Un Sud misterico di appena ieri e, per certi aspetti, ancora velatamente presente in un fascinoso e intrigante viluppo tra religiosità e magia. Dalla talismanica burzella che, con i misteriosi e magici “ingredienti”, dava nel buon tempo antico la forza di affrontare il mare tempestoso dell’esistenza quotidiana e passare indenne davanti ai malocchi più perniciosi; alla festa di Sant’Antuono maschere e suono, che propiziava l’avvento del gioioso periodo carnevalesco; al frecciato San Sebastiano, protettore della soglia, sia di casa che cittadina, la cui venerata immagine non avrebbe permesso in alcun modo l’entrata delle forze del maleficio.
E poi un rito dal sapore antico e fascinoso, lo struscio del Giovedì Santo, a ricordo di un tempo in cui l’uomo guardava negli occhi il Mistero senza arroganza e vi si avvicinava strusciando i piedi in segno di stupore e di umiltà. E dopo, il Venerdì Santo con il suo viaggio circolare ed ascesa, che corrispondeva ad un vero e proprio viaggio iniziatico di morte-resurrezione ed ascesa del fedele della Croce, fedele che prendeva l’enigmatico appellativo di paputo.
Dal culto dei benefici Santi Medici, Cosma e Damiano, i Diòscuri cristiani al giorno di Santo Marco o della festa della fertilità della natura e degli uomini, che sconfinava in un’orgiastica esaltazione della sensualità; alla festa di San Giovanni e dei riti del solstizio d’estate, festa del fuoco e dell’acqua nella notte più magica dell’anno.
E poi dei Santi terribilis, Sant’Aniello e Santa Lucia, che persino i miscredenti impenitenti e gli atei convinti temevano, infatti nessuno, ma proprio nessuno, dimenticava l’antico adagio attribuito a Santa Lucia, la Bella Martire siracusana: E me scurdativenne, ma ‘e fratem’ Naniello tremmativenne! (Di me dimenticatevi pure, ma di mio fratello Aniello trematene!).
Infine il mondo magico-favolistico di uocchie, maluocchie e fattocchiare e del misterico e intrigante monaciello, poi il rito gentile e arcaico di magia contadina in cui s’invocava l’abbondanza dei campi e il racconto di una storia vera, che parla del “salvamento” di un giovane da una fattura a morte opera di una malefica fattocchiara.
“Sud misterico / Tra religiosità e magia”, 2020, di Orazio Ferrara per la collana Saggistica / Miti e leggende di Ali Ribelli Edizioni. Il libro, di 102 pp., in edizione cartacea e in edizione digitale (eBook), rispettivamente a € 10,00 e € 2,99, è distribuito in tutte le librerie ed è acquistabile anche online sul sito della Casa Editrice (aliribelli.com) e sui principali portali di libri online.