Dovevo comprare una confezione di carta igienica perché nel mio appartamento stava per finire. Fuori neve ghiacciata e freddo polare. Ho deciso per il supermercato più vicino a casa. Qui ho visto subito il reparto carta, ma per la carta igienica c’erano solo confezioni da 46 rotoli. Un po troppi per il mio fabbisogno di single. Ho chiesto alla commessa se avessero confezioni più piccole, ma dopo una lunga trattativa inglese-coreano non ci siamo capiti . Poi lei ha detto qualcosa di definitivo in coreano stretto e ho capito che la nostra conversazione finiva li. Ho quindi deciso di andare al supermercato più in là, distante un kilometro e mezzo, per principio. Anche la ho trovato solo confezioni da 46 rotoli e mi sono rassegnato. Ho afferrato una confezione e sono andato alla cassa. Qui il cassiere ha letto il codice e subito una musichetta gentile è uscita dalla cassa. Complimenti, mi ha detto il cassiere sorridendomi, lei è fortunato, signore, ha vinto il “paga uno e porta via due” e mi ha letteralmente appioppato un’altra confezione di carta igienica da 46 rotoli. Ero così sbalordito che non ho osato replicare. Mi sono sentito molto fortunato. Sono tornato a casa arrancando tra la neve e il ghiaccio con 96 rotoli di carta igienica tra le braccia (a vista!). La gente che incontravo per strada emetteva strani commenti che , per fortuna, io non capivo. Ho avuto difficoltà in ascensore ( sono piccolissimi) e adesso a casa, non so dove metterla. Ho già riempito l’armadietto del bagno e due pensili della cucina. Il resto per ora sotto il letto. L’inquilino che verrà dopo di me, non oso pensare quale idea si farà di me. Ma sicuramente non avrà timore della dissenteria. P.s nella foto solo una parte, non c’entravano tutti….
Carlo Perugini
