Una seconda Tavola Osca esposta per un anno ad Agnone

la-tavola-dei-misteriUna seconda Tavola Osca esposta per un anno ad Agnone.
Appartiene ai discendenti dell’orafo che vendette a Roma il bronzo conservato oggi al British Museum di Londra. Copia o originale?

Nello splendido scenario di Palazzo Bonanni, nel cuore del centro storico di Agnone, é esposta una “Tavola gemella”, per una mostra che sta facendo discutere il mondo degli studiosi dell’Italia antica. Un esemplare del tutto simile alla famosa “Tavola Osca”, conservata al British Museum di Londra e giudicata fra i più importanti reperti linguistici dell’etnia italica; senza dubbio il più importante mai trovato per la lingua osca e la religione dei Sanniti, dei quali svela una gran parte del Pantheon agreste.

La “seconda Tavola” è stata rintracciata presso i discendenti della famiglia di Vincenzo Paolo D’Onofrio, l’orafo agnonese che nel 1863 vendette l’esemplare all’antiquario Castellani di Roma il quale a sua volta la cedette al museo londinese.
La domanda al quale sono ora chiamati a rispondere gli esperti è se l’orafo agnonese vendette a Roma una copia fatta nel suo laboratorio trattenendo per sè l’originale, gelosamente conservato da quattro generazioni dei suoi discendenti, oppure il contrario. Ma l’ipotesi è anche un’altra: che la tavola messa in mostra in Agnone, viste le condizioni e gli studi preliminari già effettuati, possa essere un secondo originale. Il giallo, dunque, è tutto aperto.

La mostra inoltre fornisce al visitatore l’occasione di avvicinarsi alla storia e alla cultura dei Sanniti e degli Italici attraverso la lingua, la scrittura e gli alfabeti da essi utilizzati fra il V e il I secolo avanti Cristo.

 

 

Orari: Sabato e Domenica: dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 16:00 alle 18:00
Tutti i giorni su prenotazione per gruppi e scolaresche.

Per info: 347 4289149 – Segreteria Biblioteca Agnone: 0865 779173 – Presidio 086577722