Presentazione di Brigantaggio E Rivolta DI Classe

Presentazione di Brigantaggio E Rivolta DI Classe
Giovedi 13 Luglio 2017

IMG_7199

Il brigantaggio post-unitario è, soprattutto, una questione sociale, è la risposta diretta del proletariato alla nuova organizzazione della neonata nazione italiana a seguito dell’invasione militare piemontese e dell’impostazione coloniale che ne consegue.
Gli autori ne parleranno intervistati da Claudio Fiorentini.
Letture di Valentina Innocenti.
Allora precisiamolo ancora una volta: Enzo ed io non abbiamo inteso escludere le altre motivazioni presenti nella guerra contadina: abbiamo soltanto rivolto l’attenzione a quella che ci pare sia stata la motivazione scatenante, partendo dalla semplice constatazione che la recrudescenza del brigantaggio si è verificata non solo nel periodo postunitario ma in tutte le fasi della storia che abbraccia il periodo 1799-1860. Nel saggio infatti parliamo delle rivolte del 1799, di quelle del 1820-21, di quelle del 1828, di quelle del 1848 e, infine, di quella del 1860. E abbiamo ben tenuto presente la differenza sostanziale tra “rivolta” e “brigantaggio”. Non mi stancherò mai di ripeterlo: rispettiamo e riconosciamo la compresenza di più e diverse motivazioni della lotta contadina. Solo che, in questo saggio, abbiamo esaminato un aspetto che ci pareva inizialmente scatenante e, solo successivamente, convergente con gli altri. Tutto qui! Agli amici chiediamo di non limitare le critiche al nostro lavoro con il solito tiritera “Borbone sì, Borbone no”. Chiediamo troppo?

Valentino Romano