Pietramelara/Vairano- Polemica per Il ceppo a ricordo…

Pietramelara/Vairano. Un ceppo a ricordo della “resistenza ai piemontesi”. Martone: “Inaccettabile”

By Redazione VN21 agosto 2017
http://www.v-news.it/pietramelaravairano-un-ceppo-ricordo-della-resistenza-dei-briganti-martone-inaccettabile/

VAIRANO/PIETRAMELARA – Da qualche giorno impazza sul forum pietramelarese una “polemica” sull’opportunità o meno dell’istallazione di un ceppo commemorativo sulla circonvallazione nuova a Pietramelara.
Il ceppo ricorda i “caduti per la resistenza”, elevando, di fatto, quelli che erano stati considerati dalla storiografia classica dei comuni criminali a “combattenti per la Libertà”.
La cosa non è passata inosservata al politico locale Lino Martone che con un post pubblico ha preso una posizione contro questa istallazione.

FOTO LINO MARTONE
“NON ME NE SONO MAI ACCORTO. STAMATTINA MOLTO SORPRESO HO RITENUTO OPPORTUNO SCATTARE E PUBBLICARE QUESTE FOTO-NE MANCA UNA POI LA PUBBLICHERO’. STIAMO ALLA ROTONDA DELLA STRADA CHE CONGIUNGE PIETRAMELARA CON ROCCAROMANA- INVIERO’ UNA LETTERA UFFICIALE PUBBLICA AL SINDACO DI PIETRAMELARA. NEL FRATTEMPO RIFLETTETE COSA VIENE INNEGGIATO A 7 Km DA TAVERNA CATENA.”

Le risposte sul forum non si sono fatte attendere:
“Lei può mandare tutte le lettere che vuole, ma la verità non si può cancellare. Alla favoletta dell’unità d’Italia che ci hanno propinato per secoli non crede più nessuno. L’Unità d’Italia fu uno dei più grandi soprusi della storia, a danno di un regno che prima d’esser spodestato era tra i più floridi d’Europa. Fu un’annessione violenta, coatta, da parte dei Savoia (che avevano urgenza di riassestare il Piemonte sull’orlo della bancarotta) col beneplacito del regno d’Inghilterra (a cui la ricchezza del regno delle Due Sicilie dava alquanto fastidio). Guarda caso immigrazione e povertà prima del 1861 al meridione non esistevano, poco dopo l’unità è iniziato l’esodo di massa e il sud ha cominciato piano piano a conoscere sottosviluppo e disagio sociale, problemi che tutt’ora permangono irrisolti. Capisco che deve fare gli interessi della sua Vairano, ma ormai la storia VERA è di pubblico dominio. Non c’è taverna catena che tenga!”
e ancora
“Sig. Martone, mi faccia capire cosa dovrebbe contenere la sua lettera al sindaco. perché non mi e chiaro. Per caso il monumento la offende? Per lei i morti vanno distinti in serie A e serie B? I caduti delle due sicilie cosa rappresentano per lei? Non credo che il suo pensiero sia quello di infangare la memoria dei vinti perché i morti, di qualsiasi momento storico, vincitori o vinti, hanno diritto di essere onorati sempre. O lei la pensa diversamente? Se così ci renda edotti. Grazie”
Molti si complimentano con l’amministrazione per aver affermato l’orgoglio del meridione:
“anch’io passando di lì ho modo di vederlo. Faccio i complimenti a questa amministrazione per la pagina di civiltà scritta con questo monumento. Dobbiamo essere orgogliosi del nostro essere meridionali e dell’eroismo dei nostri caduti.”
Ora aspettiamo solo la lettera di Martone al sindaco Pasquale Di Fruscio, per capire quali saranno le motivazioni della critica a questa scelta, molto coraggiosa, della neoeletta amministrazione.
Qui potete trovare l’intera discussione.

COMMENTI
Pompeo De Chiara · Direttore di Sezione presso Ministero Economia e Finanze
Martone si vergogni, si è avuto il barbaro coraggio di intitolare strade e piazze ai nostri carnefici quali furono Cavour, Mazzini, Garibaldi, Cialdini e costruito ossari e monumenti agli invasori garibaldesi pezzacculo. Nessun ossario e nessun cimitero per i meridionali che combatterono contro gli schifosi Piemontesi che solo le persone sciocche credono ancora nel “nobile” intento dell’unità d’Italia!

Giuseppe Picciariello · Gerente General presso Regno delle Due Sicilie
Certo che è incredibile che gente come questo sig. Martone continuino ad ignorare (o fanno finta che è peggio) la terribile verità nascosta che sta dietro la favola della c.d.unità italica che è sporca del sangue di migliaia di martiri civili e militari dell’antico, indipendente, civilissimo e progredito Regno delle Due Sicilie! Il peggio è che anche i c.d. intellettuali, ovvero i servi dell’abusivo regime che governa, hanno fatto una scellerata levata di scudi contre una verità che è innegabile: c’è stato un martirio di intere popolazioni di inermi civili in pieno stile genocidio nazista e il gen. Cialdini, (al quale sono intitolate strade in tutta la nazione italiota…..) è il primo che dovrebbe essere processato e condannato all’infamia insieme a tutti i protagonisti del risorgimento! Onore al coraggioso sindaco e agli amministratori della città di Pietramelara che hanno innalzato il ceppo!
Giuseppe Picciariello.

Pasquale Costagliola · Soldado presso Iron Cross
Martone vorrebbe imitare gli americani che distruggono le statue del gen Lee

Antonio Leonardo
Scusami sig. Martone cosa c’ è k nn va? Se fossi in voi penserei più i problemi del vostro paese piuttosto di vedere i nostri…saluti

Claudio Saltarelli · Cassino
Prima ci ignorano, poi ci deridono, poi ci insultano e poi vinciamo. VIVA ‘O RRE

Lorenzo Cipriani · Napoli
Meravigliosa iniziativa! Favolosa Pietramelara!!!

Giuseppe Romano
Bellissima iniziativa…

Salvatore Cerbo
AI POSTERI L’ARDUA SENTENZA ….. https://l.facebook.com/l.php…

Salvatore Cerbo
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