L’ARMATA DI MARE

L’ARMATA DI MARE Quando Carlo di Borbone conquistò il Regno nel 1734, la situazione era grave a causa delle continue incursioni dei pirati barbareschi, che rendevano insicure le coste ed il commercio. Addirittura, nell’aprile del 1738, una squadriglia di sciabecchi algerini era entrata nel Golfo di Napoli con l’intento dichiarato di rapire il Re in …

Gli altri eccidi dimenticati

GLI ALTRI ECCIDI DIMENTICATI (E RITROVATI NEGLI ARCHIVI). 160 ANNI FA A CASSINO… Dopo il recente ricordo dei 160 anni dall’eccidio di Pontelandolfo e Casalduni, altre notizie dagli archivi grazie alle ottime ricerche di Daniele Daniele Elpidio Iadicicco e ad ulteriore dimostrazione del fallimento di chi cerca ancora oggi di sminuire la gravità dei fatti …

Il Bottone D’Argento

IL BOTTONE D’ARGENTO La fortezza di Gaeta era considerata inviolabile. Le antiche e massicce mura estendono verso l’alto ora come nel passato la parete rocciosa che incombe sul mare. La seconda irta di palme nane e fichi d’india, le prime di cannoni. Come un animale ferito e rabbioso rifugiatosi in un angolo essa fu arroccata …

Fare politica scrivendo di storia

RISORGIMENTO, A PROPOSITO DELL’USO POLITICO DELLA STORIA Rimane comunque il dato inoppugnabile della consapevolezza di tutti gli storici “sabaudisti” di fare politica scrivendo di storia; e della volontà di pubblicare opere che si presentassero solidamente documentate, onde porre una esclusiva ipoteca moderata e dinastica sulla narrazione delle vicende risorgimentali. A unificazione realizzata, anche questa storiografia …

La vera fine dei Giochi Olimpici

LA VERA FINE DEI GIOCHI OLIMPICI Probabilmente quando Teodosio I abolì i giochi olimpici nell’anno 393, i Greci non accettarono l’editto dell’imperatore barbaro e lo considerarono nullo. Tanto la legittimazione del regime cristiano di Costantinopoli, frutto di una nuova aristocrazia di origine periferica estranea alla cultura greca e romana, veniva in quel momento attivamente contestata …