A volte i personaggi ti prendono la mano e vivono di vita propria. Non puoi farli vivere e morire come e quando ti pare, Una volta che esistono devi rispettarne il carattere, le pulsioni, il ritmo vitale. Esistono, appunto. E allora accade spesso che ciò che avevi pensato per loro non vale più; tutto deve scorrere come essi, creature vive, desiderano e a volte pretendono.
A volte anche i romanzi ti prendono la mano. Volevo farne solo due dopo Viteliu. E invece no. La Storia che ho deciso di raccontare – quella con la Esse maiuscola, quella accaduta nella realtà – è talmente bella, viva, dolorosa e epica che non si può non raccontarla tutta, nei dettagli. Sono decine e decine gli episodi che non si possono omettere: sarebbe un delitto contro di “loro” . Anni fa ho avuto la ventura di scegliere di raccontare la Storia di Sanniti e Italici che oggi so essere magnifica, esaltante, tremenda ed emozionante, straordinariamente adatta a romanzi e film, come non immaginavo nemmeno. Ora, dunque, non sono più io a scriverla ma è essa stessa a comandare dettando ritmi e lunghezze, inizio e fine dei capitoli.
Allora i libri dopo Viteliu son diventati tre. E questo è il primo.
Io credo che gli scrittori si illudano di essere gli autori di personaggi e dei libri. Forse per molti è così. Ma questo non è il mio caso.
Con profondo amore per la Terra che mi ha generato.
Maranconi, 31, 10, 2019
N.M.