Morto Camilleri, papà di Montalbano

Morto Camilleri, papà di Montalbano: Zingaretti sospende a Scicli le riprese della fiction

Mercoledì 17 Luglio 2019

Sono pochissimi gli scrittori veri che, oltre a diventare popolari per i loro libri, riescono ad essere amati anche come personaggi. Andrea Camilleri, morto oggi a 93 anni, era uno di questi e ha usato questa sua forza mediatica per raccontare di sé e del suo amato commissario Montalbano, ma soprattutto per intervenire sul sociale, per cercar di far arrivare ai suoi lettori, che sono tantissimi, alcune idee base di democrazia e eguaglianza e dignità che sapeva bene oggi purtroppo non sono più da dare per scontate.

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IL BRIGANTAGGIO SECONDO IL MAESTRO CAMILLERI
(CHE LA STORIA DEL SUD E DEL RISORGIMENTO LA CONOSCEVA ASSAI BENE)

Da documenti ufficiali risulta che la repressione contro il “brigantaggio”, nel periodo compreso tra il primo giugno 1861 e il 31 dicembre 1865, portò a questi risultati: fucilati o uccisi in combattimento: 5212; arrestati: 5044; presentatisi (arresisi cioé): 3587; per un totale di 13843 persone. Traggo questi dati dalla più che documentata “Storia del brigantaggio dopo l’Unità” di Franco Molfese. Un po’ troppi per trattarsi di puri e semplici banditi da strada…
(Andrea Camilleri, La bolla di componenda, 1993, pp. 19-20)