Le bestemmie di Garibaldi

Le bestemmie di Garibaldi

garibaldi_anticattolicoGiuseppe Garibaldi nacque a Nizza il 4 luglio 1807 e morì a Caprera il 2 giugno del 1882. Il personaggio, esaltato come eroe dalla storiografia ufficiale, era in realtà di ben diversa levatura..

. . . mi capita spesso di recarmi a Roma per motivi professionali. In quelle occasioni, prima di iniziare la giornata di lavoro e salvo situazioni meteorologiche proibitive, al mattino e di buon ora, attraverso di corsa il parco “Villa Pamphili” dalla Via Aurelia fino al Gianicolo, ossigenandomi a pieni polmoni e godendomi un paesaggio incantevole.

Giunto alla statua equestre di Giuseppe Garibaldi la circumnavigo ben bene, faccio le mie sentite irriverenze e me ne torno in albergo sempre riattraversando il meraviglioso parco.

Perchè le irriverenze? E’ semplice. .

Un personaggio che ha chiamato i suoi cani “Pio IX” e “Immacolata Concezione”, che è arrivato a firmare manifesti come quello sopra riportato e che ha istigato in ogni forma e modo all’odio verso il Cattolicesimo, come tutti noi sappiamo, non può essere stato un “Uomo”, al massimo fu un “Cartone Animato”.

Eppure su tutti i libri di scuola, e non solo, è ancora oggi osannato come “Padre della Patria”, in ogni dove statue equestri, busti, vie e piazze dedicate, navi battezzate con il suo nome, quadri, libri, fumetti, souvenirs ad ogni angolo di strada. . . insomma, la sua immagine pare essere il vero e proprio catalizzatore della reazione chimica che unisce ancora oggi l’Italia, così come “Topolino” o “Babbo Natale” lo sono per i bambini di tutto il mondo.

Io che sono semplicemente un padre di tre figli e un credente praticante, ma non certo un bigotto, trovo difficile conciliare il mio compito educativo con gli esempi scellerati dati dal “Padre della Patria” di cui sopra. D’altro canto viviamo in una società dove, fino a prova contraria, la religione Cattolica è quella di Stato ed il suo insegnamento dovrebbe essere base e coronamento dell’educazione, e non solo di quella scolastica.

Certo che la perfezione non è di questo mondo ma un minimo di coerenza…. quella sì!

Allora, un po’ per farmene una ragione un po’ per scaramanzia, prendo le debite distanze da tale “personaggio” e pensandolo quindi come un prodotto della fantasia non dei “Padri” ma dei “padroni della Patria” gli esprimo, appena posso, le mie più sentite irriverenze.

( Roma, 4/12/2003)

Domenico Iannantuoni

 

 

fonte http://www.adsic.it/2003/12/09/le-bestemmie-di-garibaldi/#more-357

Posted by altaterradilavoro on Mar 17, 2020
Le bestemmie di Garibaldi