GAETA E GLI STEMMI BORBONICI SALVATI DALLE DISTRUZIONI DELL’ASSEDIO 1860/1861
DOPO LE DISTRUZIONI DELL’ASSEDIO DI GAETA NEL 1860/61, E ANCOR PRIMA DALLE NUMEROSE SOPPRESSIONI E REQUISIZIONI NAPOLEONICHE PERPETRATE DALLE TRUPPE FRANCESI NEL 1700, E DALLE NUMEROSE SPOLIAZIONI E SACCHEGGI AVVENUTE NEI SECOLI REMOTI DA PARTE DI POPOLI STRANIERI,………..QUALCOSA SI È SALVATO A GAETA..
LA STRADA DETTA VIA DELL’ANNUNZIATA (COSI CHIAMATA PERCHE SUI LATI DI DETTA VIA SORGEVA UNA CHIESA DEDICATA APPUNTO ALLA VERGINE ANNUNZIATA.
QUESTA STRADA, ERA L’UNICA VIA DI ACCESSO ALLA GAETA VECCHIA E PASSAVA INTERAMENTE ALL’INTERNO DEI BASTIONI TANTOCHE, UN BASTIONE DETTO DELL ‘ANNUNZIATA ,SORGEVA PROPRIO A PROTEZIONE DI QUESTA CHIESA ED ERA ANCHE UNA FORMIDABILE POSTAZIONE DI CANNONI..I RESTI DI QUESTO BASTIONE, SONO ANCORA VISIBILI SULLO SCARPONE (BASE) CHE SORREGGEVA TUTTO IL PESO DI QUESTA ENORME FORTIFICAZIONE ,ED I CUI RESTI SONO VISIBILI AFFACCIANDOSI SULLA PASSEGGIATA DEGLI INNAMORATI.
OGGI PURTROPPO AHIME, NESSUN CARTELLO SEGNALA UNA SEMPLICE SPIEGAZIONE DI QUEI POSSENTI PEZZI O MEGLIO ROVINE CHE GIACCIONO IN MARE A DUE O TRE METRI DALLA RIVA.
QUESTA VIA ANNUNZIATA PASSAVA DI FRONTE AD ALCUNI PALAZZI IMPORTANTI.
UNO DI QUESTI, ERA IL PICCOLO PALAZZETTO REALE PROPRIO ALLE SPALLE DEI CAMPETTI DA TENNIS, OGGI IN FASE DI RIQUALIFICAZIONE.
ALL’INTERNO DI QUESTO PALAZZETTO VI È UNO SPAZIOSO CORTILE CIECO, E SULLE CUI MURA SI SONO SALVATI E QUINDI MIRACOLOSAMENTE GIUNTI FINO AI NOSTRI GIORNI DUE SPLENDIDE LAPIDI MARMOREE DI GRANDI DIMENSIONI, E CHE RAFFIGURANO IL GRANDIOSO STEMMA DEL REGNO DELLE DUE SICILIE E DI CUI GAETA ERA PARTE INTEGRANTE, NONCHE ULTIMO LEMBO DI TERRA CHE VIDE LA FINE DI UNA GRANDE DINASTIA .
QUESTO STEMMA ,(IN REALTA NE SONO DUE),
MA IN QUESTO POST NE PARLERO’ SOLO DI UNO….
L’ALTRO SARA’ OGGETTO DI UN PROSSIMO POST…..DICEVO QUESTA LAPIDE SI SALVO’ DAI PICCHETTAMENTI DISTRUTTIVI DELLE TRUPPE PIEMONTESI QUANDO ENTRARONO IN GAETA.
NON MI È DATO SAPERE SE QUESTE LAPIDI SONO LI DA PIU’ DI 160 ANNI E/O SE SONO STATE MESSE LI SUCCESSIVAMENTE.
Un altro palazzetto reale era in via faustina dove adesso c’è la scuola elementare mazzini.
Il palazzetto fu abbattuto….la seconda guerra mondiale .
Questo stemma in rilievo su una lastra di marmo fu scolpito e lavorato con grande maestria, e rappresenta gli emblemi di tutte le famiglie/ DINASTIE CHE HANNO REGNATO SU NAPOLI E SULLA SICILIA E DOPO CHE QUESTE DUE FURONO UNIFICATE SI ARRIVO’ AL REGNO DELLE DUE SICILIE E QUINDI AI BORBONI.
SONO RAPPRESENTATE IN QUESTO STEMMA
CASATE DI:
CASTIGLIA LEON (SPAGNA)
BORGOGNA ( FRANCIA)
GRANATA
PORTOGALLO
ASBURGO (AUSTRIA)
FAMIGLIA
FARNESE
FIANDRA
ANGIO’ DI NAPOLI (ANGIOINI)
ARAGONA SICILIA
BORBONE SICILIA
FAMIGLIA MEDICI
FAMIGLIA BRABANTE
TIROLO
E INFINE GERUSALEMME (TERRA SANTA)
SE NOTATE BENE TUTTO LO STEMMA E ADORNATO TUTTO INTORNO DALLE LETTERE P e X che pero’ sono sovrapposte una sull’altra e che rappresentano il MONOGRAMMA DI CRISTO, CHE HA UNA TRADIZIONE PIU’ ANTICA DELLA CROCE CHE NOI OGGI CONOSCIAMO, CHIAMATA ANCHE CROCE COSTANTINIANA E CHE È COMPOSTA DALLA LETTERA X (si legge chi), e P (si legge rho) CHIRHO..
NOME IN GRECO DI CRISTO NOSTRO SIGNORE.
NELLA PARTE BASSA DELLO STEMMA UNA SERIE DI DECORAZIONI STANNO AD INDICARE I TITOLI E SONO DA SINISTRA VERSO DESTRA
ORDINE SUPREMO DELLO SPIRITO SANTO
ORDINE DI SAN FERDINANDO E DEL MERITO
TOSON D’ORO
AL DI SOPRA ORDINE DI SAN GENNARO
ANDANDO VERSO DESTRA
ORDINE COSTANTINIANO DI SAN GIORGIO
ORDINE DI CARLO TERZO
Luciano Lollo
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