«Il Giordano era sempre il brigante politico e sociale; ma non era della sua natura il malfattore volgare, l’uomo rotto ad ogni sorta di vizii e di delitti. In lui il brigantaggio era un principio e non un istinto. Se il nazionale risorgimento del ’60 non avesse mutato l’ordine delle cose e disciolto l’esercito borbonico, egli avrebbe forse seguitata la carriera militare in cui avrebbe fatto i regolari ascensi, e sarebbe riuscito un buon soldato, un onesto cittadino ed un buon padre di famiglia…»
Cosimo Giordano e la sua banda. Episodi del brigantaggio del 1861 di Francesco Mastriani, uscito a puntate sul quotidiano Roma nel 1886. Oggi per la prima volta pubblicato in volume. Francesco Mastriani, Cosimo Giordano e la sua banda. Episodi del brigantaggio del 1861, prefazione di Chiara Coppin, note biografiche e appendice documentaria di Salvatore D’Onofrio, pp. 262 – 16€. Fresco di stampa!