Decreto Coronavirus, la Regione Campania taglia i trasporti del 10%: meno gente in giro
by Romano Capasso 3 giorni fa
Tagliati i trasporti pubblici in Campania per il decreto Coronavirus. Da lunedì prossimo, 16 marzo, torna l’orario invernale sui mezzi di trasporto pubblico della Campania, da ieri zona rossa insieme al resto d’Italia. Saranno sospese le linee bus dedicate al trasporto scolastico e universitario. Ci sarà una riduzione del 10 per cento circa dei pullman in circolazione e del 6 per cento circa dei servizi Trenitalia. Gli orari di punta, quelli più frequentati dai pendolari che devono andare in ufficio, non saranno toccati e non ci saranno conseguenze economiche per gli operatori dei trasporti. È quanto deciso al tavolo straordinario tenutosi in Regione Campania, oggi pomeriggio, 10 marzo 2020, con tutte le sigle sindacali dei trasporti (Filt Cgil, Fit Cisl, Uilt, Ugl fna) e il delegato regionale al settore Luca Cascone.
I sindacati: “Denunciate tutte le difficoltà del settore”
I sindacati hanno denunciato fortemente tutte le difficoltà che stanno affrontando le lavoratrici ed i lavoratori del settore del Tpl. In particolare “è stata segnalata la scarsa, se non nulla, assegnazione di dispositivi di sicurezza come mascherine e guanti soprattutto nei confronti del personale operativo. Inoltre, è stata evidenziata la problematica relativa alla superficialità con cui avvengono le operazioni di sanificazione, tra l’altro manchevoli di certificazioni, e la scarsa propensione delle aziende ad utilizzare pienamente lo strumento dello smart working. Allo stesso tempo i sindacati hanno manifestato forte preoccupazione in merito alle conseguenze di eventuali riduzioni dei servizi di Tpl”. “La priorità – afferma Alfonso Langella, segretario generale della Fit Cisl Campania – è la sicurezza dei lavoratori e dei passeggeri . La Regione è pronta a caricarsi i costi per intensificare la sanificazione di mezzi, treni, stazioni e uffici nonché a predisporre gel e mascherine per il personale oltre a tutto quant’altro occorre per salvaguardare il personale e i viaggiatori. Con questa disponibilità le aziende di trasporto non hanno più scusanti”.
Tavolo permanente in Regione sul Coronavirus
La Regione, fanno sapere i sindacati, ha assunto i seguenti impegni: “Sensibilizzazione nei confronti delle aziende per una maggiore attività di sanificazione dei mezzi il cui sarà costo ricompensato dalla regione stessa. Supporto a tutte le aziende per avere un canale preferenziale nel reperimento dei Dpi attraverso le strutture regionali come la Soresa, la piattaforma unica regionale per gli acquisti e le gare nella Sanità. Visto il continuo evolversi della situazione, le parti hanno concordato l’apertura di un tavolo permanentemente che verrà prossimamente aggiornato”. “Abbiamo sollecitato le aziende – conclude Langella – ad organizzare un eventuale piano strategico d’emergenza per gomma e ferro nel caso in cui si intensificassero i casi di Coronavirus in modo da garantire il trasporto per qualsiasi evenienza della cittadinanza”.
in foto: Immagine di repertorio