Covid, la denuncia: ‘Al Fatebenefratelli arrivati solo 60 vaccini per circa 600 dipendenti’
Di redazione NTR24-4 Gen, 2021
“Solo 60 le dosi ad oggi disponibili presso l’Ospedale Fatebenefratelli di Benevento, destinate al personale sanitario: una su dieci. Sessanta dosi da iniettare nell’arco di 3 giorni, ovvero venti al giorno, praticamente un nonnulla rispetto al fabbisogno reale che incombe su una struttura ospedaliera che conta circa 600 dipendenti e che ha già abbastanza sofferto gli effetti devastanti dell’epidemia in atto, che in certi casi ha comportato la compressione delle stesse attività assistenziali a causa della decimazione del personale sanitario lasciato a casa a patire le conseguenze, in certi casi nefaste, del virus”. Questa la denuncia di Pompeo Taddeo, segretario sanità privata della Fp Cgil di Benevento.
“Naturalmente, se questo è il quadro in cui l’intero comparto della sanità privata provinciale viene abbandonato a sé stesso, nel mentre l’ Ospedale S. Pio ha già provveduto, opportunamente, a “coprire” con la prima dose già circa 700 dipendenti, – prosegue il sindacalista – non possiamo che esprimere sdegno e preoccupazione per la pantagruelica lentezza cui saranno destinati anche gli operatori sanitari delle altre cliniche sparse sul territorio provinciale.
Inoltre – conclude Taddeo -, la ASL si accinge ad effettuare tale campagna vaccinale ricorrendo a proprie strutture e personale sanitario dipendente, il che probabilmente, potrebbe essere causa ulteriore di ritardo nel processo di immunizzazione del comparto dei lavoratori della sanità privata che, in quanto tale, potrebbe provvedere autonomamente alle operazioni di vaccinazione del personale, una volta stoccate le forniture, così velocizzando questo tanto atteso processo di messa in sicurezza di coloro che ad oggi sono stati considerati “eroi in corsia”, ma eroi di serie B in quanto lavoratori di una sanità privata….(di vaccini)”.