Croce Rossa- “Rispondete al telefono, non è una truffa”

Fase 2, Croce Rossa in difficoltà per il test sierologico nazionale: “Rispondete al telefono, non è una truffa”

Lʼassociazione, che si occupa di contattare i candidati al prelievo, “costretta” a diramare un comunicato per tranquillizzare la gente. Il 60% delle persone sentite è indeciso sul da farsi

“Se ricevete una chiamata dal numero che inizia con 06-5510 è la Croce Rossa Italiana. Non è uno stalker, non è una truffa telefonica, ma è un servizio che potete rendere al vostro Paese attraverso un piccolo prelievo venoso”. Lo ha detto il presidente della Croce Rossa Italiana, Francesco Rocca, in merito all’indagine sierologica avviata da lunedì. “I volontari stanno lavorando senza sosta per questo servizio importante per la comunità”, ha aggiunto.

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Sono iniziati i primi prelievi per i test sierologici dell’indagine del Ministero della Salute a seguito delle chiamate iniziate lunedì da parte della Croce Rossa Italiana (Cri) ai cittadini selezionati nel campione Istat. Le prime Regioni dove si stanno effettuando i prelievi sono Liguria, Basilicata, Province Autonome di Trento e Bolzano, Lazio. Da mercoledì previsti i primi prelievi su Roma.

Prime 7.300 chiamate per test: 60% gli indecisi – Sono state oltre 7.300 le chiamate effettuate dalla Croce Rossa italiana (Cri) per contattare i cittadini del campione che parteciperà all’indagine sierologica nella prima giornata. Il 25% del campione ha detto sì all’esecuzione del test già al primo contatto mentre sono oltre il 60% le persone che hanno chiesto di essere ricontattate per vari motivi e circa il 15% quelle propense ma che per il momento stanno ancora valutando.

Speranza: “Dobbiamo conoscere l’epidemia per vincerla” – Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha visitato presso la sede nazionale della Croce Rossa Italiana, a Roma, dove si trova il centro operativo: “Questa è un’analisi nazionale su un campione di 150mila persone che ci permetterà di capire esattamente cosa è successo nel Paese sulla diffusione del nuovo coronavirus. Voglio ringraziare la Croce Rossa, i suoi volontari e l’Istat che hanno consentito questo lavoro insieme a tutte le Regioni italiane. Conoscere l’epidemia e’ un modo importante per affrontarla meglio e per vincerla”. “I volontari e colleghi della Croce Rossa stanno lavorando senza sosta per questo servizio importante per le nostre comunita’. Se ricevete una chiamata dal numero che inizia con 06.5510 e’ la Croce Rossa Italiana, non è uno stalker, non è una truffa telefonica, ma è un servizio che potete rendere al vostro Paese attraverso un piccolo prelievo venoso”, ha detto il Presidente della Croce Rossa, Francesco Rocca.