Covid-19 – la rete della generosità

Covid-19 – scatta la rete della generosità collettiva

Maiello_SindacoNella tempesta dell’emergenza coronavirus e delle ripercussioni economiche connesse alle misure di contenimento, che stanno rendendo tutti un po’ più poveri, è scattata la rete della generosità collettiva, della solidarietà per dare certezze e sicurezza alle persone più fragili nel lungo isolamento. Grande e profondo attaccamento nei confronti dei più bisognosi ha dimostrato l’imprenditore napoletano Giuseppe Maiello che vive i suoi momenti di relax e di pace nelle campagne di Pontelandolfo. L’imprenditore ha volontariamente fatto dono alla comunità sannita di 50 pacchi alimentari e 50 per l’igiene personale, già distribuiti ai bisognosi, grazie all’ausilio del Gruppo Comunale di Protezione Civile e dei Volontari della Protezione Civile. Dopo il tempestivo esame degli uffici comunali e l’istruttoria dei servizi sociali, già le circa ottanta famiglie che ne hanno fatto richiesta già stanno beneficiando del bonus degli aiuti alimentari. Cinque sono gli esercizi commerciali convenzionati per la spesa dei buoni che hanno dato anche la disponibilità provvedere alla consegna a domicilio gratuita oltre a praticare uno sconto del 5% sui prodotti acquistati. Sono giunti dieci pacchi alimentati anche dai supermercati Barletta per il tramite del la Comunità Montana del Titerno e dell’Alto Tammaro, distribuiti alle famiglie più indigenti. Per dare un senso alla festa Pasquale di quest’anno, in particolare per i più piccoli, l’Amministrazione Comunale, sempre grazie alla collaborazione della protezione civile, ha consegnato un uovo di cioccolato in ogni casa dove vive un bambino in età scolare. Anche l’ASD Ruzzola del Formaggio Pontelandolfo ha dato prova di sensibilità in un momento così difficile per tutti. Un pezzo di formaggio, simbolo della tradizione che non muore, è stato distribuito agli assegnatari dei pacchi alimentari  in segno di unità e di solidarietà per affrontare con una fiammella di speranza in più questo periodo di isolamento forzato. Spesa sospesa è l’iniziativa di un supermercato locale. Acquistando un bene di prima necessità da riporre nel carrello di raccolta per il sostentamento di chi vive oggi nella difficoltà e nel bisogno, è un piccolo grande gesto d’amore per il prossimo più sfortunato. Diverse sono anche le iniziative private, come quella di un professore in pensione che rigorosamente nell’anonimato, ha donato cento euro, una piccola grande cifra che sgorga dall’amore per il prossimo, dichiarandosi tra l’altro pronto a ripetere l’offerta anche nei prossimi giorni, per l’acquisto di beni di prima necessità di una famiglia particolarmente bisognosa di aiuto. Intanto la macchina amministrativa non si ferma, il Consiglio Comunale in videoconferenza, ha approvato il Bilancio di Previsione e l’ampliamento della rete di metanizzazione sul territorio. “Lavoriamo comunque – ha detto il Sindaco Gianfranco Rinaldi – anche in prospettiva futura e ottimistica di ritorno graduale alla normale attività”. In questo particolare momento, dunque, si rafforza a Pontelandolfo il senso di comunità perché, come si legge sulle bandiere tricolori appese ai balconi, così come ha fatto proprio lo slogan il primo cittadino del paese: “insieme ce la faremo”.

Gabriele Palladino