Il Comune approva il “Piano di Azioni Positive per il Triennio 2017/2019”
Il Comune approva il “Piano di Azioni Positive per il Triennio 2017/2019”. Con il cosiddetto PAP l’Amministrazione Comunale favorisce l’adozione di misure che garantiscano effettive pari opportunità nelle condizioni di lavoro e di sviluppo professionale e tengano conto anche della posizione delle lavoratrici e dei lavoratori in seno alla famiglia, con particolare riferimento alla partecipazione ai corsi di formazione professionale che offrano possibilità di crescita e di miglioramento; agli orari di lavoro; all’individuazione di concrete opportunità di sviluppo di carriera e di professionalità, anche attraverso l’attribuzione degli incentivi e delle progressioni economiche;all’individuazione di iniziative di informazione per promuovere comportamenti coerenti con i principi di pari opportunità nel lavoro. Ciascuno intervento programmatico ha i suoi obiettivi da raggiungere attraverso quattro specifiche azioni: la formazione, l’orario di lavoro, lo sviluppo della carriera e della professionalità, l’informazione. Le azioni positive hanno la finalità di eliminare le disparità di fatto di cui le donne sono oggetto nella vita lavorativa e favorire il loro inserimento nel mercato del lavoro: questa è la definizione che il diritto della Comunità Europea e la Corte di Giustizia CE hanno nel tempo sostanzialmente mantenuto valida per introdurre nei corpi normativi dei singoli Paesi tale strumento di attuazione delle politiche di pari opportunità. L’origine delle Azioni Positive si rintraccia nella legislazione degli Stati Uniti (Equal Pay Act, legge di parità salariale del 1963; Civil Rights Act, legge per diritti civili del 1964), che le ha introdotte e sperimentate inizialmente in relazione al contrasto delle discriminazioni fondate sulla razza, allargandone poi il campo d’azione a quelle legate alla confessione religiosa, all’origine nazionale e soprattutto al sesso per tutto ciò che attiene ai rapporti di lavoro. Le “affermative actions”, questa è la denominazione delle Azioni Positive nel lessico d’oltreoceano, hanno rappresentato un caposaldo delle politiche di pari opportunità, uno strumento essenziale di realizzazione dell’eguaglianza sostanziale.
Gabriele Palladino