Occhio alle scadenze del Fisco Chi paga subito (e chi si salva)
Ecco le scadenze fiscali che attendono i contribuenti entro il mese di novembre, in attesa di capire se ci sarà o meno uno slittamento dei termini
Federico Giuliani – Ven, 20/11/2020
Dall’Irap alle liquidazioni Iva, dalla cedolare secca alla dichiarazione dei redditi degli eredi passando per l’esterometro.
Queste sono soltanto alcune delle scadenze fiscali che attendono i contribuenti entro il mese di novembre, in attesa di capire se ci sarà o meno uno slittamento dei termini.
”Il tema è oggetto della valutazione al ministero dell’Economia e sarà discusso in maggioranza e al governo”, ha spiegato il viceministro dell’Economia, Antonio Misiani in merito all’eventuale proroga dei suddetti limiti temporali. “Molto dipende dalla durata e dall’evoluzione delle misure restrittive: se verranno prorogate e dureranno oltre il mese di novembre, è chiaro che come già annunciato da Gualtieri la discussione riguarderà anche le scadenze di fine novembre e del mese di dicembre”, ha aggiunto. In ogni caso, in attesa di capirne di più, facciamo il punto della situazione.
Irap 2019
Il modello Redditi Pf 2020 dovrà essere trasmesso entro il 30 novembre dai contribuenti obbligati alla presentazione telematica della dichiarazione dei redditi e per coloro che, pur non obbligati, hanno scelto tale modalità, dovranno trasmettere. La scadenza riguarderà anche altri profili, tra cui le società di persone ed enti equiparati per la presentazione telematica della dichiarazione dei redditi modello Redditi Sp 2020, i soggetti Ires con esercizio coincidente con l’anno solare per l’invio telematico della dichiarazione dei redditi modello Redditi Sc 2020.
La lista prosegue poi con gli enti pubblici e privati diversi dalle società, compresi i trust, soggetti all’Ires, nonché società ed enti non residenti soggetti all’Ires per la presentazione telematica della dichiarazione dei redditi modello Redditi Enc 2020. E infine i soggetti obbligati alla presentazione della dichiarazione Irap 2020 per effettuare l’invio telematico, direttamente o tramite intermediari abilitati.
Esterometro
I soggetti Iva che risiedono in Italia (o che vi si siano stabiliti) che facilitano tramite l’uso di un’interfaccia elettronica le vendite a distanza di telefoni cellulari, consolle da gioco, tablet Pc e laptop, devono inviare in via telematica la comunicazione delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi effettuate e ricevute verso e da soggetti non stabiliti nei territorio dello Stato relative al mese di ottobre.
Dalla cedolare secca alla dichiarazione dei redditi degli eredi
Per quanto riguarda la cedolare secca, locatori, persone fisiche, proprietari o titolari di diritti reali di godimento di unità immobiliari abitative locate, che hanno scelto questo specifico regime, sono chiamati a pagare il secondo o unico acconto per l’anno d’imposta 2020.
Capitolo Res non dom: in questo caso le persone fisiche che trasferiscono la propria residenza in Italia e intendono optare per l’assoggettamento all’imposta sostitutiva sui redditi prodotti all’estero devono presentare l’istanza di interpello all’Agenzia delle entrate, presso la divisione contribuenti.
Tra le scadenze fiscali troviamo anche la presentazione della dichiarazione dei redditi degli eredi. Gli eredi delle persone decedute nel periodo compreso tra il primo gennaio 2019 e il 31 luglio 2020 devono presentare la dichiarazione dei redditi per conto del de cuius e della scheda per la scelta della destinazione dell’otto, del cinque e del due per mille dell’Irpef, esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediari abilitati.
Gli operatori finanziari
Dalle Poste italiane alle imprese di investimento, dalle banche alle società di gestione del risparmio passando per gli organismi di investimento collettivo del risparmio: nel mese di novembre gli operatori finanziari sono chiamati a comunicare all’Anagrafe tributaria i dati riferiti al mese di ottobre relativi ai soggetti con i quali sono stati intrattenuti rapporti di natura finanziaria.