Ecco il nuovo dpcm: cosa cambia per il green pass
21 Gennaio 2022
Dal primo febbraio sarà possibile entrare in nove tipologie di negozi senza nemmeno il Green pass base
Valentina Dardari
Ci sono delle novità per quanto riguarda il Green pass. Da martedì primo febbraio sarà possibile entrare in nove tipologie di negozi senza avere neppure il certificato verde base. Il premier Mario Draghi ha firmato il nuovo Dpcm (leggi e scarica qui il documento). Per tutte le altre attività sarà invece necessario essere in possesso del Green pass. Sarà infatti obbligatorio essere guariti dal virus oppure aver ricevuto il vaccino, o ancora, in alternativa, essersi sottoposti a un tampone che abbia dato risultato negativo.
Green pass base
Da martedì primo febbraio il Green pass base, che si ottiene dopo essersi sottoposti a un tampone antigenico, che ha validità per 48 ore, o a uno molecolare della validità di 72 ore, darà la possibilità di entrare nei negozi. Solo per accedere ad alcuni esercizi commerciali non sarà necessario avere neanche la certificazione base. Nell’elenco ci sono i supermercati e i negozi di alimentari, farmacie, parafarmacie, sanitarie, ottici, l’acquisto di carburanti, prodotti per animali e per il riscaldamento. Senza Green pass sarà possibile anche entrare negli uffici giudiziari o in quelli di pubblica sicurezza per presentare denunce.
Senza certificazione non sarà invece possibile recarsi in un ufficio postale per ritirare la pensione. E neppure andare a comprare sigarette, libri e giornali. La norma inserita nella bozza con la quale erano considerate“esigenze essenziali e primarie” quelle “indifferibili e urgenti connesse alla riscossione, presso gli sportelli di Poste italiane Spa e degli istituti di credito abilitati, di pensioni o emolumenti comunque denominati non soggetti ad obbligo di accredito” è infatti saltata.
Negozi alimentari
L’ingresso sarà libero in tutti i negozi alimentari. Fa parte dell’elenco il commercio al dettaglio in esercizi specializzati e non specializzati con prevalenza di prodotti alimentari e bevande, quali gli ipermercati, i supermercati, i discount di alimentari, i minimercati e altri esercizi non specializzati di alimenti vari. Da tenere presente che in questi luoghi il cibo non potrà essere consumato. Sempre nell’elenco anche il commercio al dettaglio di prodotti surgelati.
Animali
Accesso libero anche per il commercio al dettaglio di animali domestici e alimenti per animali domestici in esercizi specializzati.
Farmacie, prodotti sanitari, ottici
Ingresso senza Green pass per il commercio al dettaglio di articoli igienico-sanitari, per quello di medicinali in esercizi specializzati come farmacie, parafarmacie e altri esercizi specializzati di medicinali non soggetti a prescrizione medica, oltre che per il commercio al dettaglio di articoli medicali e ortopedici in esercizi specializzati e infine per il commercio al dettaglio di materiale per ottica.
Combustibili
Commercio al dettaglio di carburante per autotrazione in esercizi specializzati. Oltre che per il commercio al dettaglio di combustibile per uso domestico e per riscaldamento.
Anche nelle attività essenziali, quelle in cui si potrà accedere senza il Green pass, verranno effettuati dei controlli a campione. Questo è quanto contenuto nel Dpcm che il presidente del Consiglio ha firmato. Come spiegato da fonti ministeriali, l’articolo in questione è stato inserito per garantire che chi accede a quelle attività e a servizi esentati dal pass lo faccia solo per soddisfare le esigenze primarie. Per esempio, chi si reca in un ipermercato può fare la spesa ma non acquistare beni non primari.
https://www.ilgiornale.it/news/cronache/ecco-nuovo-dpcm-cosa-cambia-green-pass-2003894.html