“Manzoni a la Wardia”

IMG_5678

L’amore mio adolescente, se escludo le infatuazioni a raffica per le compagne di scuola, è andato a tre donne alla fin fine. Una è lei, ovviamente: Silvia. Ma non vale, se posso dire: di lei è facile innamorarsi. E infatti tutti se ne innamorano e lei tutti accoglie, senza che nessuno ce l’abbia con qualcuno. L’altra è Andromaca, quando con il figlioletto in braccio strappa al marito il suo unico sorriso (“sorrise Ettorre nel vederlo e tacque, ma di gran pianto Andromaca bagnata, accostossi al marito, e per man prendendolo, e per nome in dolce suon chiamandolo, proruppe…”: a memoria, incredibile cosa non fa l’amore…). Infine lei, tenera e silente, pudica, schiacciata da uomini -il padre, il marito- i quali fanno una storia che si nutre di politica ma non conosce amore. Si, lei: Ermengarda. Come dite?

Tutto questo è solo per ricordare “Manzoni a la Wardia”?. Sì, è vero: non vi si può nascondere nulla. Lo “spettacolo di comunità” è confermato. Andrà in scena domani sera, sabato 7 settembre, alle 21, nell’antica chiesa dell’Annunciata: “La Lencejata” precisa Silvio Falato, che ha curato la versione wardiola del “5 Maggio”, l’ode che andremo a mettere in scena.
Tutto è pronto. Luci, microfoni, video. Persino collegamenti con il futuro. E qualche gossip su Don Lisander. Le voci recitanti? Tremule e forti, ferme e indecise, come si conviene: vero Armida Filippelli, vero Angelo Bove, vero Tiziana Tomaselli, vero Enrico Mancinelli, vero Cinzia Sanzari, vero Raffaele Garofano, vero Silvio Falato, vero Angela Iacobucci? A seconda dei mondi che Manzoni ci fa scorrere innanzi agli occhi della mente e del cuore. Milano è lo scrigno che in Italia custodisce i tesori diegetici e memoriali del grande scrittore e poeta. E, insieme all’isola d’Elba, è il luogo forse più alto della geografia napoleonica nel nostro Paese. Del resto, chi non conosce Via Montenapoleone o il Foro Bonaparte? Tutto questo, domani, sarà trasposto a Guardia, con la vostra complicità: sarà divertente, sarà emozionante, sarà magico.
Angelo Turco

IMG_5687