Le nuove regole nel Dpcm

Le nuove regole nel Dpcm: visite ai nonni, seconde case e riunioni condominiali

In base al colore della nostra Regione, rossa gialla o arancione, ecco quello che si può e non si può fare
Valentina Dardari – Dom, 08/11/2020
In base al colore in cui è stata inserita la Regione dove viviamo, ci sono alcune regole che vanno seguite. Le nuove norme sono infatti differenti a seconda che il territorio si trovi nella fascia rossa, arancione o gialla.

Le Regioni cambiano colore. ​Ecco chi è a rischio chiusura
Dato che negli ultimi giorni il sito del governo è stato preso d’assalto da domande riguardanti visite a parenti, passeggiate e perfino riunioni condominiali, è forse il caso di fare un po’ di chiarezza. Innanzitutto è vietato per chi si trova nelle zone arancione e rossa uscire dal proprio Comune, a meno che non vi siano comprovate esigenze, quali lavorative, di salute, studio o altre che dovranno essere giustificate con una autocertificazione.

Zona rossa

Qui l’autocertificazione (scarica qui il modulo) è obbligatoria per dimostrare che lo spostamento rientra in quelli consentiti dal governo. Da ricordare che qualsiasi incontro con parenti e amici non conviventi è assolutamente vietato. Sia nelle abitazioni che all’aria aperta. I nostri amici cani possono essere portati fuori ma senza avvicinarsi alle altre persone e senza creare assembramenti. Naturalmente è vietato organizzare feste in casa. I genitori separati o divorziati possono fare visita ai propri figli minorenni anche se vivono in Comuni di colore diverso.

Bar e ristoranti

I ristoranti degli alberghi sono aperti solo per chi alloggia e ha riservato una camera. I servizi di ristorazione delle aree di rifornimento restano aperti solo nelle autostrade, mentre sono chiusi quelli nelle strade extraurbane.

Riunione di condominio

Possibile partecipare alla riunione condominiale ma solo a certe condizioni: “È fortemente consigliato svolgere l’assemblea in modalità a distanza. Laddove ciò non sia possibile, per lo svolgimento in presenza occorre rispettare le disposizioni in materia di distanziamento sociale” e utilizzando la mascherina.

Le regole per negozi e uffici

I negozi al dettaglio, anche se si trovano temporaneamente chiusi al pubblico, possono però consegnare i loro prodotti a domicilio, mantenendo il distanziamento ed evitando contatti personali con chi acquista. In ufficio va indossata la mascherina sempre, a meno che non si lavori in una stanza in solitaria.

Zona arancione

Qui è consentito fare una passeggiata dalle 5 del mattino alle 22 di sera, anche lontano da casa e senza l’obbligo di portare con sé l’autocertificazione. Lo stesso vale per l’attività motoria. Chi è separato o divorziato può fare visita ai propri figli minorenni anche se residenti in Comuni di colore diverso. Anche qui è possibile portare fuori il cane senza creare assembramenti.

Case vacanza

Le regole prevedono che le seconde case siano raggiungibili dalle 5 alle 22, a patto che si trovino nel proprio Comune. In caso contrario, per andarci si deve dimostrare che è avvenuta una situazione imprevedibile a cui si deve porre rimedio., come per esempio un allagamento, un tubo rotto o i ladri.
Negozi

Anche gli esercizi commerciali che non vendono solo alimentari sono aperti. I negozi e gli uffici di un altro Comune possono essere raggiunti solo se strettamente indispensabile.

Bicicletta e viaggi in automobile

È consentito andare in bicicletta purché venga mantenuta la distanza di un metro dalle altre persone e per gli spostamenti consentiti. Il mezzo è utilizzabile per l’attività motoria dalle 5 alle 22. Si può salire in macchina con altre persone solo se vengono rispettate le regole. Chi conduce la vettura deve essere davanti da solo e un solo passeggero è consentito dietro per ogni fila di sedili. Se non vi è un divisorio di plexiglas, tutti devono utilizzare la mascherina.

Zona gialla

Nei Comuni facenti parte della zona gialla è consentito far visita ai nonni, anche se è fortemente sconsigliato. I soggetti anziani sono infatti ritenuti tra quelli più a rischio contagio. Si può assistere un parente o un amico non autosufficiente perché considerata una condizione di necessità.

La quarantena

Chi si trova in quarantena non può assolutamente uscire di casa. Solo chi è in quarantena precauzionale può raggiungere, a bordo di un mezzo privato, il luogo dove eseguire il tampone.

Seconda casa

Anche in questo caso la seconda casa è raggiungibile purché si trovi all’interno di un Comune dell’area gialla. Qualora la casa vacanza si trovi in un’area arancione o rossa, è consentito andarci solo in caso di danni gravi all’abitazione o altre emergenze. Solo per il tempo necessario a mettere fine all’emergenza.

Visita in carcere e spedizione mobili a casa

Dalle 5 alle 22 è consentito fare visita a una persona detenuta in carcere, se nel proprio Comune. Chi vuole può ordinare un mobile e farselo spedire e montare a casa, rientra infatti nelle esigenze lavorative.