La truffa allo sportello bancomat
Agganciavano le vittime, soprattutto persone anziane, nei pressi degli sportelli bancomat e provocando varie distrazioni ai clienti durante i prelievi, asportavano e sostituivano le tessere bancomat inserite nelle fessure, per poi compiere ingenti prelievi ai danni degli ignari clienti
Mario Valenza –
Agganciavano le vittime, soprattutto persone anziane, nei pressi degli sportelli bancomat e provocando varie distrazioni ai clienti durante i prelievi, asportavano e sostituivano le tessere bancomat inserite nelle fessure, per poi compiere ingenti prelievi ai danni degli ignari clienti.
A conclusione di un’indagine coordinata dal pubblico ministero della Procura di Padova Vartan Giacomelli, la Squadra mobile di Padova in collaborazione con i colleghi della Squadra Mobile di Modena nella giornata di martedì ha bloccato ad un casello autostradale e tratto in arresto, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere firmata dal gip Cristina Cavaggion, due cittadini rumeni pluripregiudicati (di cui uno già destinatario di mandato di arresto europeo), procedendo
anche al fermo di una loro complice per furto, indebito utilizzo di carte di credito e ricettazione.
Innumerevoli i colpi portati a segno dal gruppo di criminali, classe ’75 e ’88, trasfertisti senza fissa dimora, i quali disponevano di documenti falsi e cellulari dedicati.