Azzolina: “La misura della temperatura degli studenti viene fatta a casa, così le famiglie si responsabilizzano”
di Andrea Carlino
La ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, ha parlato a Tv2000, la televisione della Conferenza Episcopale Italiana in merito alla riapertura delle scuole e alle misure che saranno introdotte da settembre.
La misura della temperatura corporea degli studenti “viene fatta a casa”, intendendo così “responsabilizzare” ancora di più le famiglie.
Tutti gli studenti, indistintamente, torneranno a scuola il 14 settembre, ha ribadito il ministro, e si sta lavorando perché questo avvenga in piena sicurezza.
Dal primo settembre le porte dei plessi si riapriranno già per quanti dovranno recuperare i debiti scolastici.
E ancora: “Non vogliamo smembrare le classi” e alla riapertura della scuola a settembre “ci sarà spazio per tutti, lavoriamo per adeguare spazi che già ci sono guardiamo anche a edifico scolastici dismessi, ma la scuola si può fare anche in altri luoghi di cultura, nei cinema, nei teatri nei musei. Gli arredi aiuteranno tanto: i banchi singoli ci permetteranno di riacquistare spazio rispetto a banchi doppi a cui siamo abituati, grandi e vetusti”, ha detto.
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Nel frattempo è partita la gara per i test sierologici al personale scolastico. E a breve partirà anche la gara per i banchi monoposto. Così come ha detto la stessa ministra Azzolina.
Martedì 14 luglio si è riunito un tavolo tecnico con i ministeri di Sanità, Istruzione, Affari regionali, Regioni, Comuni e l’ufficio del Commissario Domenico Arcuri per accelerare il censimento del personale della scuola da sottoporre al test sierologico e organizzare tempi e modi dello screening prima dell’inizio dell’anno scolastico.