Parte il bando per 2.800 tecnici al Sud: candidature fino al 21 aprile
7 Aprile 2021 AnciCampania
Parte la procedura per assumere 2.800 nuovi tecnici a tempo determinato nelle pubbliche amministrazioni meridionali (PUBBLICATO SULLA GAZZETTA DEL 6 APRILE – CLICCA E SCARICA), così da rafforzare le strutture che dovranno seguire i lavori delle opere previste nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, ma anche in vista del nuovo Accordo di partenariato per i fondi strutturali europei 2021-’27 e per i progetti collegati al Fondo di Sviluppo e Coesione. Si dà così attuazione alla norma contenuta nella legge di Bilancio 2021.
Sono 2800 i giovani tecnici per le amministrazioni del Sud: Regioni, Province, Città metropolitane, città medie e piccole, le assunzioni riguarderanno ogni livello delle Pubbliche Amministrazioni.
La struttura, definita «Concorso Unico Nazionale», prevede:
1) un’iniziale valutazione dei titoli attraverso l’intelligenza artificiale e con punteggio massimo di 10 punti;
2) una prova scritta digitale con 40 domande a risposta multipla, da svolgersi in 60 minuti, con punteggio massimo di 30 punti e con valutazione automatica;
3) punteggio finale automatico;
4) controllo finale dei vincitori da parte della Commissione esaminatrice.
L’Agenzia per la Coesione territoriale ha predisposto il Dpcm e una volta firmato il decreto,si partirà con i bandi e da quel momento scatta il “countdown di 100 giorni”. La pubblicazione delle graduatorie dei vincitori avverrà tra il 30 giugno e il 9 luglio 2021.
Per l’accesso a tutti i profili (ai sensi art. 247, comma 8, del d.l. 34/2020) sono ammesse tutte le lauree. Saranno valorizzate le esperienze specifiche dei candidati nei profili professionali che dovranno essere ricoperti.
I posti del concorso per 2800 tecnici al Sud saranno divisi nei diversi livelli di amministrazioni, inparticolare:
a) 107 posti nelle Amministrazioni regionali delle 8 Regioni del Sud;
b) 76 posti per le Province;
c) 35 posti per le 7 Città metropolitane;
d) 364 posti per i Comuni capoluogo;
e) 160 posti per i Comuni delle aree interne;
f) 155 posti per i Comuni con più di 50.000 abitanti;
g) 146 posti per i Comuni medi;
h) 943 per i Comuni più piccoli
i) 757 posti per le Aggregazioni di Comuni;
l) 57 posti per risorse aggiuntive per tutti gli Enti coinvolti nel processo di progettazione del PNRR, con i quali si arriverà a 2.800 assunzioni.
Sono cinque i profili tecnici richiesti:
1)Tecnici ingegneristici: esperti di progettazione tecnica, esecuzione di opere e interventi pubblici e gestione dei procedimenti legati alla loro realizzazione.
2)Esperti in gestione, rendicontazione e controllo: per i supporto alla programmazione e pianificazione degli interventi, nonché alla gestione, al monitoraggio e al controllo degli stessi ivi compreso il supporto ai processi di rendicontazione richiesti dai diversi soggetti finanziatori, anche attraverso l’introduzione di sistemi gestionali più efficaci e flessibili tra le Amministrazioni e i propri fornitori.
3)Progettisti, animatori territoriali, esperti di innovazione sociale: esperti di progettazione e gestione di percorsi di animazione e innovazione sociale fondati sulla raccolta dei fabbisogni del territorio e la definizione e attuazione di progetti/ servizi per la cittadinanza.
4)Amministrativi giuridici: per il supporto alla stesura ed espletamento delle procedure di gara ovvero degli avvisi pubblici nonché della successiva fase di stipula, esecuzione, attuazione, gestione, verifica e controllo degli accordi negoziali derivanti.
5)Process data analyst: analisi dei sistemi esistenti e definizione di elementi di progettazione di dati logici per i sistemi richiesti dai fabbisogni.
Sarà possibile presentare la propria candidatura fino al 21 aprile 2021, seguendo le istruzioni indicate nell’apposita pagina sul sito di FormezPA.
https://ancicampania.it/parte-il-bando-per-2-800-tecnici-al-sud-candidature-fino-al-21-aprile/