I rimborsi del Fisco? Sul conto corrente: cosa può cambiare
10 Giugno 2021
Al momento solo un’ipotesi ma nulla fa pensare che non diventerà realtà l’idea di creare un’app per rendere immediato l’accredito delle detrazioni fiscali
Alessandro Imperiali
Il ragioniere generale dello stato Biagio Mazzotta ha ipotizzato per il prossimo futuro la creazione di un’app che permetta di accreditare direttamente sul conto corrente gli importi che spettano ai contribuenti come detrazioni fiscali.
Presente ieri in commissione anagrafe tributaria sull’interoperabilità delle banche dati ha ipotizzato un futuro più tecnologico e rapido, sull’onda dell’applicazione IO che permette di avere un unico punto di accesso online ai servizi pubblici. “Come oggi c’è l’app Io” – spiega il ragioniere dello Stato Mazzotta – “che in qualsiasi momento registra a che punto sei (per il cashback) si potrebbe immaginare anche per le spese detraibili perché le spese detraibili sono tali se sono tracciate”.
Un’apertura che arriva, spiega Italia Oggi, poco dopo la presentazione del documento da parte del Movimento 5 Stelle in merito alla riforma Irpef in cui veniva suggerito un accredito immediato dello sconto fiscale sul conto del contribuente.
Nonostante le ipotesi riguardo le evoluzioni tecnologiche dell’utilizzo dei dati e delle comunicazioni fiscali, in merito alle detrazioni fiscali, Mazzotta ha voluto precisare che queste sono materie legate alle attività Sogei e di Agenzia delle Entrate. Di Sogei, la società che svolge servizi di consulenza informatica per la Pubblica Amministrazione, in particolare per il Ministero dell’Economia e delle finanze, ne è Presidente proprio Mazzotta poiché ragioniere dello Stato. Il Presidente di Sogei, dunque, ha spiegato che sicuramente ci vorrà del tempo, come per il programma del cashback, ma non è assolutamente da escludere che in futuro venga accreditato direttamente sul proprio conto corrente lo sconto fiscale a cui si ha diritto. “Le spese detraibili sono quelle tracciabili ed l’accredito con l’app è un modo di avere ben presente questo fatto”, continua sempre Mazzotta. Le retroazioni fiscali, il gettito aggiuntivo, inoltre saranno valutate nel contesto delle manovre e non dei singoli provvedimenti.
Un passaggio che ha trovato favorevole anche Fratelli d’Italia. Andrea De Bertoldi, senatore per il partito della Meloni, ha dichiarato: “Auspico che d’ora in poi anche nell’ambito della riforma fiscale, si possano utilizzare a copertura delle riduzioni di imposta gli effetti espansivi prodotti da tali politiche”.