Destinati i proventi di cui alle sanzioni amministrative del c.d.s.
I proventi delle sanzioni amministrative accertate dai funzionari, Ufficiali ed Agenti del corpo di Polizia Municipale, come prevede la normativa vigente in materia, sono devoluti ai Comuni di appartenenza., il Comune di Pontelandolfo ha destinato le somme in percentuale come stabilite per legge delle somme preventivata in 10 mila euro per sanzioni amministrative delle nome del codice della strada ai sensi dell’art. 208, c. 4 e art. 142, c. 12-ter. 5mila euro pari al 50% della somma prevista sono stati destinati euro 1250 A interventi di sostituzione, di ammodernamento, di potenziamento, di messa a norma e di manutenzione della segnaletica delle strade di proprietà dell’ente; Euro 2.500 al potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, anche attraverso l’acquisto di automezzi, mezzi e attrezzature dei Corpi e dei servizi di Polizia provinciale Municipale; euro 1250 alle finalità connesse al miglioramento della sicurezza stradale, relative alla manutenzione delle strade di proprietà dell’ente, all’installazione, all’ammodernamento, al potenziamento, alla messa a norma e alla manutenzione delle barriere e alla sistemazione del manto stradale delle medesime strade, a interventi per la sicurezza stradale a tutela degli utenti deboli, quali bambini, anziani, disabili, pedoni e ciclisti, allo svolgimento, da parte degli organi di polizia locale, nelle scuole di ogni ordine e grado di corsi didattici finalizzati all’educazione stradale, a misure di assistenza e previdenza per il personale vale a dire al finanziamento di progetti di potenziamento dei servizi di controllo finalizzati alla sicurezza urbana e alla sicurezza stradale, nonché a progetti di potenziamento dei servizi notturni di prevenzione e all’acquisto di automezzi, mezzi e attrezzature del Corpo e dei servizi di Polizia Municipale,destinati al potenziamento dei servizi di controllo finalizzati alla sicurezza urbana e alla sicurezza stradale e a interventi a favore della mobilità ciclistica. Il restante 50% dei proventi delle sanzioni amministrative delle norme del codice della strada preventivati, par a 5mila euro, è nella disponibilità dell’Ente per il libero utilizzo in bilancio. La somma preventivata delle sanzioni di cui all’art. 142, c. 12 del c.d.s. in euro 35mila al netto delle spese di accertamento e notifica, sarà destinato a interventi di manutenzione e messa in sicurezza della infrastrutture stradali, ivi comprese la segnaletica e le barriere e dei relativi impianti. In più, al potenziamento dell’attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, ivi comprese le spese relative al personale.
Gabriele Palladino